LA CHIESA DI SANT'AGOSTINO A MONTEVIDEO

 

 

 

La Parrocchia-Santuario dedicata alla Medaglia Miracolosa e a sant'Agostino sorge nel quartiere di La Union a Montevideo.

L'origine della chiesa risale all'Ottocento, quando nel 1843 il sacerdote Ereño Domenica venne nominato il primo parroco della Cappella di Mauritius: con l'aiuto del presidente Manuel Oribe venne avviata la costruzione di un edificio sacro su un terreno donato da Thomas Basañez. I lavori proseguirono tra il 1847 e il 1849.

Nel 1892 il primo arcivescovo di Montevideo, monsignor Mariano Soler consegnò la parrocchia ai missionari Vincenziani. Soler sognava di costruire un santuario mariano proprio a La Union.

La chiesa di sant'Agostino fu la prima parrocchia assunta dai Vincenziani in territorio uruguaiano.

Mons. Soler benedisse la prima pietra il 27 novembre 1896 e avviò i lavori su progetto di Arq. Bonnet, con una riproduzione della chiesa di San Giuseppe di Lione. Dopo alcuni anni di lavoro, la chiesa, per quanto ancora incompiuta, venne inaugurata nel 1917.

Nel 1930 la chiesa fu conclusa e aperta completamente in occasione del 100° anniversario delle apparizioni della Medaglia Miracolosa. Nel 1945 il cardinale Barbieri pubblicò il decreto di riconoscimento della Virgen della Medaglia Miracolosa.

In questa chiesa vennero sepolti presso l'altare della Passione, i resti del Generale Manuel Oribe e del sacerdote Domenica Ereño, parroco della cappella di "Mauritius" e promotore dei lavori della nuova chiesa nel 1847.