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LA CHIESA DI SANT'AGOSTINO A NEW YORK

 

 

 

La chiesa di Sant'Agostino di New York City si trova al 290 di Henry Street, tra Montgomery e Jackson Street, nel Lower East Side di Manhattan.

La chiesa fu utilizzata dal 1819 come luogo di riunione vicino al vecchio Grand Street Ferry gestito dagli studenti del Seminario Teologico Generale. Nel 1824 venne trasformata in parrocchia e intorno al 1827 iniziò la costruzione della All Saints' Free Church. La chiesa fu costruita utilizzando il scisto di Manhattan che proveniva dal "Mount Pitt", noto anche come Jones Hill, vicino a Pitt e Grand Street. In quel periodo era usato come miniera per le estrazione delle pietre da campo utilizzate. Il progetto è attribuito a John Heath, che propose una struttura georgiana con finestre gotiche, che comprende un doppio frontone e una torre sporgente.

La chiesa fu consacrata nel 1828 dal vescovo John Henry Hobart. Tradizionalmente si ipotizza che due grezze gallerie su entrambi i lati della tribuna dell'organo potrebbero essere state ad uso degli schiavi, nonostante la chiesa sia stata costruita dopo l'emancipazione degli schiavi a New York. L'edificio venne ampliato nel 1848 con l'aggiunta di un presbiterio. Nel 1949, la congregazione si fuse con la Cappella della Trinità di Sant'Agostino, allora situata in 107 East Houston Street e la nuova congregazione combinata utilizzò l'edificio su Henry Street. La parrocchia divenne indipendente dalla Trinità nel 1976.