IL CONVENTO E LA CHIESA DI BOUGE

 

 

 

Il Convento di San Nicola da Tolentino a Bouge

Nel 1933, vennero effettuati alcuni contatti con Mgr Heylen per fondare un nuovo convento nella diocesi di Namur. In effetti si era deciso di chiudere il convento di Tamines-La Praille. Nel 1934 fu acquistata la proprietà del conte R. de Meeus, nota come Castello Rosso. Nel 1935, la Congregazione dei Religiosi e la Curia Generale diedero il loro assenso. Vi venne alloggiato, dopo una necessaria ristrutturazione, il corso di filosofia che vi restò fino al 1946. La cappella, ricostruita di nuovo, venne consacrata a novembre. A partire dal 1938 e fino alla fine del 1940 c'era un noviziato regolare. Dal 1940 fu avviato un nuovo noviziato a Gand, ma si ritornò a Bouge dal 1949 al 1964. Dal 1974 al 1978, Bouge era il convento da cui uscivano i residenti di Saint-Trond e di Marchienne-au-Pont.

A partire dall'anno 1950, il culto per santa Rita conobbe un grande sviluppo tanto che Bouge divenne un luogo di pellegrinaggio conosciuto in tutta la regione vallone del paese. Nel 1996, la cappella fu ingrandita con lo scopo di creare un angolo per le candele votive. Dopo il capitolo provinciale del 2002, il convento di San Nicola di Bouge è stato adibito a residenza del convento di san Tommaso di Villanova a Heverlee.