IL CONVENTO DI ALSFELD

 

 

 

Il monastero degli agostiniani eremitani del Salvatore ad Alsfeld è stato fondato nel XIII secolo. Il più antico documento che ne parla risale al 1339. Dell'antico complesso monastico oggi resta la chiesa gotica e alcune parti degli edifici. Il convento venne soppresso nel 1527 dal langravio Filippo Hessian all'epoca della Riforma luiterana. Questo insediamento agostiniano da quello di Gotha e fino alla sua chiusura ha ricoperto un ruolo relativamente modesto. Ancora nel 1527 vi risiedevano tuttavia ben 17 o 18 monaci. Dopo la soppressione nel 1533 il monastero fu destinato ad ospedale della città.

La chiesa dal 1664 porta il titolo di chiesa della Trinità ed appartiene alla comunità evangelica. Il monastero venne chiamato "monastero degli agostiniani eremitanii del Salvatore". In questa comunità viveva e lavorava l'amico di Lutero, Tilemann Schnabel, il riformatore. Al tempo della Riforma, nel 1527, il monastero e la chiesa vennero chiusi.

La chiesa era il più grande edificio del complesso, lunga 43 metri e larga 9 metri. Alto 14 metri l'edificio ha uno stile gotico e presenta annesso un corridoio costruito tra il 1415-1436. Una visita all'interno della chiesa rivela l'esistenza di una cupola ben conservata, di un bel coro in pietra e un pulpito del 1660 circa. Inoltre si possono ammirare affreschi tardogotici della prima parte del XV  secolo.

La chiesa è illuminata da 14 finestre gotiche riccamente decorate. Al primo piano della chiesa si trovavano i dormitori dei laici monaci, che erano accessibili da entrambi i lati di un corridoio centrale. Ogni cella aveva a disposizione un letto, una sedia e un tavolo per scrivere ed era illuminata da piccole e strette finestre. La chiesa del monastero di Alsfelder è l'unico edificio nell'Assia centrale che è stato riutilizzato per il culto dopo la Riforma. Attualmente è usato come chiesa invernale dalla comunità protestante di Alsfeld. Dopo la guerra dei trent'anni la chiesa è stata restaurata e nel 1664 è stata inaugurata nuovamente dal rappresentante del langravio Ludwig VI come chiesa protestante dedicata alla Santa Trinità.

In un successivo restauro nel 1852 venne realizzato il grande organo con il prospetto neogotico. Il monastero era collocato lungo le mura della città, ed aveva quattro porte.