IL CONVENTO DI ANKLAM

 

 

 

Il convento agostiniano in Anklam è stato attivo dal XIV al XVI secolo. Fu il Vescovo di Cammin Heinrich von Wacholz che nel 1304 chiese ai monaci del convento agostiniano di Stargard in Pomerania di costruire un monastero ad Anklam. La fondazione effettiva risale al 1310. Gli agostiniani ricevettero dalla città di Anklam un edificio che si trovava vicino ad un'area della città dove oggi si sviluppa Brüderstraßee. Il Consiglio Comunale di Anklamer tuttavia pose delle condizioni restrittive, in forza delle quali agli Agostiniani era proibito acquistare altre proprietà senza il permesso del Consiglio.

Accadde che per una disposizione testamentaria un giorno entrarono in possesso di case e terreni in Stadtfeld: gli agostiniani non furono autorizzati ad accettarli ma dovettero vendere i beni.

Nel 1342 tuttavia ottennero il permesso di costruire nuove camere per i monaci entro le mura della città. Purtroppo nel 1384 e nel 1478 il monastero patì i danni degli incendi che si svilupparono in città. Gli Agostiniani furono in grado, questa volta, di acquisire un appezzamento limitrofo e pottero aumentare in modo significativo la struttura del monastero.

I monasteri agostiniani di Anklam, Konigsberg, Friedeberg, Konitz, Roessel, Heiligenbeil, Stargard e Gartz istituirono nel 1415 una organizzazione educativa congiunta. Ad Anklam l'anno di presentazione della scuola avvenne fra il 1423 e il 1424. Nella biblioteca del monastero lavorarono per i loro studi storici Thomas Kantzow e, probabilmente, anche Johannes Bugenhagen. John Schiphower dal 1491 al 1493-1497 fu priore del monastero. Con l'avvento della Riforma diminuirono notevolmente le entrate da elemosina e dopo che alcuni monaci ebbero lasciato il monastero questo venne chiuso nel 1530.

Nel 1535 il monastero non viene menzionato nelle visite condotte da Jobst von Dewitz e Nicholas Brun.