IL CONVENTO DI EISLEBEN

 

 

 

Il convento agostiniano di S. Anna è un ex convento di agostiniani eremitani sorto nella moderna città di Eisleben. La sua nascita è dovuta alle vicissitudini della nobile famiglia Mansfeld che nel 1501 si trasferì a Eisleben per curare i propri interessi economici. Il conte Albrecht IV (1480-1560), che apparteneva al ramo degli Hinterort, vi si era trasferito nel 1511 per rilanciare l'industria mineraria e le attività siderurgiche con materiali provenienti da altre parti della Germania. Nel 1515 Albrecht fondò un insediamento monastico con relativa chiesa parrocchiale sotto il tolo di sant'Anna.

In questo luogo Martin Lutero rimase per un breve periodo nel monastero negli anni 1515 e 1516, prima come sacerdote, poi come Vicario. Nel 1520 il Capitolo generale degli Agostiniani decise al convento di S. Anna fosse assegnato l'insegnamento di Lutero. Ma nel 1523 il monastero fu abbandonato. La costruzione del monastero iniziò dunque nel 1515 non più di un decennio dopo la sua esperienza era già conclusa.

Le celle del monastero che potevano ospitare sette monaci sono state riscoperte nel 2008. Al monastero apparteneva anche una chiesa i cui lavori di costruzione proseguirono nel periodo 1585-1608.

Venne realizzata la navata, il coro e la Torre Nord grazie al fattivo intervento della contessa Margareta von Mansfeld-Hinterort. La chiesa è stata costruite con uno stile che ha privilegiato gli elementi rinascimentali, quali soffitti a cassettoni e il pulpito.