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Percorso : HOME > Monachesimo agostiniano > Conventualismo > Monasteri > Germania > RebdorfConventi agostiniani Tedeschi: Rebdorf
Interno dell'insediamento agostiniano lateranense a Rebdorf
IL CONVENTO DI REBDORF
Il territorio a valle di Eichstätt, nel quale si trova Wasserzell, fu fino alla fondazione del convento agostiniano di Rebdorf, nel 1156, patrimonio del regno. Più tardi i vescovi si divisero quest'ultimo e l'Abbazia di Santa Valpurga. Nel 1216 tra la parrocchia del duomo e il convento di Rebdorf si giunse ad un accordo per soddisfare i diritti della parrocchia.
Fra il 1761 e il 1763 nel convento agostiniano lavorò l'architetto svizzero Giovanni Domenico Barbieri che gli assicurò lo splendido aspetto barocco e rococò che mantiene tuttora.
La Biblioteca del convento, nel periodo barocco, era tra le più preziose d'Europa e nel 1800 fu saccheggiata dal generale francese Joba, che trafugò la maggior parte dei libri. Ciò che restò è finito nel 1802 alla Biblioteca Statale di Monaco di Baviera. rebdorf era conosciuta come una importante sede per la rilegatura e la copiatura dei libri. Il monastero fu fondato nel 1156 grazie alle donazioni di Federico Barbarossa e subito divenne un centro di ricerca scientifica. La costruzione della chiesa fu avviata in parallelo al monastero e portò ad un edificio a tre navate con sei campate. Nel Duecento vennero aggiunte due possenti torri. Nel periodo barocco venne costruito un monumentale convento lungo 183 metri, tanto che al periodo gotico risalgono ormai solo il chiostro e una sala. L'edificio, opera del costruttore Gabrieli, dopo la soppressione divenne una casa di lavoro della polizia. Dal 1958 è occupato dai Missionari del Cuore di Gesù che vi hanno istituito un Collegio.