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Percorso : HOME > Monachesimo agostiniano > Conventualismo > Monasteri > Germania > WaldseeConventi agostiniani Tedeschi: Waldsee
La chiesa dell'insediamento agostiniano lateranense a Waldsee
IL CONVENTO DI SAN PIETRO A WALDSEE
Il monastero Waldsee o di San Pietro ha ospitato un insediamento di canonici agostiniani. Questo monastero sotto il titolo di san Pietro seguiva la Regola di S. Agostino e venne costruito dall'imperatore Federico che lo donò con un atto del 12 maggio 1181.
I canonici erano anche sacerdoti e dal 1618 ebbero il diritto di eleggere gli abati. Il Baliato del monastero era stato introdotto nel 1282 dal re Rodolfo e venne in seguito trasferito al nobile Eberhard e ai suoi fratelli, tutti uomini abitanti a Waldsee.
Il primo abate fu il Barone e cavaliere Bertoldo di Waldsee. Nel 1258 il monastero fu preso sotto la protezione papale da papa Alessandro IV. Nel corso del tempo, il monastero ha acquisito numerosi possedimenti. All'epoca dell'abate Enrico III, un conte di Veringen, la chiesa nel 1351 venne incorporata nel monastero.
La collegiata fu ricostruita ex-novo su iniziativa dell'abate Heinrich Fuchs, che era stato eletto nel 1450. L'interno della chiesa presenta due file di colonne con archi a sesto acuto e altari intagliati. All'esterno le due torri che sono sono sormontate da cupole, vennero costruite intorno al 1760. In una cappella laterale si trovano le tombe dei principi Waldburg-Waldsee, dove è sepolto il famoso Bauernjörg. Con un decreto dell'imperatore Giuseppe II il monastero fu soppresso nel 1788 su diretta richiesta dei canonici e non per il contesto dei movimenti di secolarizzazione. I canonici vennero sciolti e l'edificio venduto. In seguito fu ristrutturato e trasformato in una serie di appartamenti. I beni del monastero vennero venduti a beneficio del fondo per le religioni istituito dai reali austriaci. Nel 1806 la regione venne annessa al Regno di Württemberg e anche questi possedimenti furono incamerati dallo Stato.