IL CONVENTO DI WÜRZBURG

 

 

 

Gli agostiniani fecero il loro ingresso in città verso il 1262. Il loro monastero sorgeva in un luogo lontano dall'attuale chiesa di S. Agostino, che si trovava invece nella Dominikanerplatz, presso il monastero che i Domenicani avevano a Würzburg. Agli inizi dell'ottocento (1824) gli agostiniani abbandonarono il loro vecchio monastero e presero possesso del monastero che i Domenicani avevano abbandonato.

L'edificio conventuale fu accresciuto grazie all'attività del priore Anton Lauck: nel 1847 l'ex monastero dei Domenicani diventò Priorato agostiniano e nei decenni seguenti il nuovo convento si accrebbe di altri edifici. Nel 1924 fu elevato al rango di centro della provincia dell'Ordine agostiniano. Il quadro sull'altare maggiore raffigura san Domenico con la Vergine della Vittoria (in ricordo della vittoria di Lepanto nel 1571) e ricorda ancora oggi la presenza domenicana dal 1266 al 1308 in questa chiesa che costruirono per il loro monastero. Il coro e una cappella laterale di destra presentano uno stile pre gotico.

Lo stato attuale della chiesa deve il suo aspetto al progetto che Balthasar Neuman realizzò nel 1741 e che la trasformò da stile gotico in barocco. Nell'occasione fu rifatta anche la facciata della chiesa. Il coro della chiesa è impreziosita da stucchi rosa e grigi di Antonio Bossi, attivo nella Residenz.