IL PRIORATO DI ADARE

 

 

 

Nel nucleo abitato alla riva destra del fiume Maigue, attraversato da un lungo ponte del 1416 disposto su quattordici arcate, si trova la Augustinian Priory, chiesa di un monastero agostiniano del 1315, voluta originariamente da John conte di Kildare. Nell'Ottocento venne trasformata in un mausoleo dai Dunraven ed oggi è adibita a parrocchiale della Chiesa d'Irlanda.

Questa abbazia nota anche come Black Friars' Abbay dal colore della tonaca dei monaci agostiniani, venne  affidata con decreto reale da Edoardo II ai fratelli eremitani dell'Ordine di sant'Agostino.

Qui risiedette una numerosa comunità di monaci che nel 1536 fu dispersa per ordine di re Enrico VIII. Nel 1599 l'abbazia venne occupata dalle truppe di Robert Devereux, conte di Essex, che tuttavia venne sconfitto dalle truppe dei conti di Thomond e Desmond. Il duca di Essex venne imprigionato dalla regina Elisabetta nella torre di Londra per la rivolta tesa a impadronirsi dell'Irlanda.

Le rovine del complesso giacquero dimenticate e inutilizzate a lungo. Vengono menzionate in una Indagine Civile, che menziona qualche riparazione nel XVII secolo, quando alcuni rifugiati della Renania si stabilirono ad Adare nel 1708 all'epoca della regina Anna. Molti dei loro discendenti vissero in questi luoghi per tutta la seconda metà del secolo. Dal 1756 John Wesley ha visitato diverse volte Adare ed anzi è segnalato il luogo dove predicava.

Nel 1808 gli abitanti decisero di abbandonare la vecchia chiesa parrocchiale di San Nicola e di restaurare la Black Abbey. Nonostante i cambiamenti è rimasta l'atmosfera dell'antico monastero. Il Refettorio è diventato una scuola e sala parrocchia. Il Chiostro, che ospita il mausoleo Dunraven, è cambiato poco rispetto ai portici coperti dove i monaci una volta camminavano e studiavano.

La navata e il coro della chiesa risalgono al XIV secolo. Gli scranni per il clero e la vasca per le acque sacre sono realizzati nel primo stile gotico irlandese e sono molto simili a quelli che si trovano nella cattedrale di St. Patrick alla rocca di Cashel.

Lungo la parete nord del presbiterio c'è un interessante Squint lnfirmary, simile ad uno presente a Cashel, che consentiva ai membri malati della comunità di intravedere l'altare maggiore dalla loro camera. Caratteristica ed interessante è la torre con i suoi merli irlandese, piuttosto pratici nella difesa del complesso abbaziale. la struttura risale al XV secolo.

La navata così come il "chiostro perpendicolare" sono le ultime rimanenze dell'abbazia prima della ristrutturazione in stile gotico. Il coro presenta posti a sedere di rovere progettati in modo che gli occupanti seduti sembra che stiano in piedi. Vennero realizzati durante il periodo del Vescovo Folan (1489-1521). La finestra ad ovest della navata è un buon esempio dello stile decorativofiammeggiante. L'interno della chiesa doveva essere molto vivo quando la colorazione medievale originale era ancora visibile: ne sono state trovate varie tracce dove i colori prevalenti sono il rosso e il giallo listati di nero.

La porta di quercia proviene dalla antica chiesa di san Nicola, mentre la Deposizione dalla Croce è un esempio importante delle prime sculture in legno di scuola fiamminga, che risale al XVI secolo.

Adare possedette una scuola di scultori locali, il cui lavoro si può apprezzare nel coro. Si conservano anche un leggio e altri intagli opere del famoso intagliatore Robert Thompson, soprannominato l'uomo topo, perchè ha firmato tutti i suoi lavori con un piccolo topo.