IRLANDESI A ROMA

 

 

 

Gli irlandesi agostiniani sono presenti a Roma da molti anni e vi hanno fondato l'università di st Patrick e la chiesa nazionale irlandese in Italia. Gli Agostiniani irlandesi sono presenti anche in America del Nord, in Inghilterra ed in Scozia, Australia, Kenia, Nigeria.

 

Molti dei fratelli irlandesi sono occupati nella attività tradizionale della chiesa: pastorale nelle chiese e parrocchie, insegnamento, missioni straniere. Il lavoro specifico si rivolge prevalentemente all'ammalato (per esempio AIDS) come pure l'agostiniano irlandese si propone come consulente amministrando i sacramenti (Eucaristia, Confessione, sacramenti del malato).

A differenza della maggior parte degli ordini religiosi che hanno loro Curia generale a Roma, gli Agostiniani sono un caso a parte. A motivo delle disposizioni dettata dalla regola inglese, gli Agostiniani irlandesi hanno acquistato la loro prima costruzione a Roma 300 anni fa. L'università attuale è stata completata in 1892. I vescovi e la popolazione irlandese hanno sempre contribuito da ogni parte del mondo alla costruzione della chiesa di st. Patrick, la chiesa nazionale irlandese nella città di Roma.

Gli Agostiniani irlandesi comprendono i fratelli monaci d'Irlanda, Inghilterra, Scozia, Stati Uniti, Australia, Nigeria, Kenia, Equador e Italia. I responsabili irlandesi hanno fondato nuove giurisdizioni, o province, dell'ordine di S. Agostino negli Stati Uniti, Australia, Inghilterra, Scozia e Nigeria.

 

Gli Agostiniani irlandesi sono a Roma da 300 anni:

1656 - Il papa Alessandro VII stabilisce gli Agostiniani irlandesi a Roma con la chiesa e priorato del San Matteo in Merulana, il 2 luglio 1656. Prima residenza

1661 - San Matteo viene rilevato dagli Agostiniani Italiani, il 26 marzo.

1739 - Il re Giacomo dell'Inghilterra, esiliato il monarca di Jacobite, ristabilisce gli Agostiniani al San Matteo. Seconda residenza. (oggi, il Redemptorists si trova su questo luogo)

1798 - Gli Irlandesi Agostiniani sono espulsi dalle truppe di Napoleone. La chiesa ed il priorato vengono demoliti. I monaci irlandesi occupano la chiesa ed il priorato di Sant'Eusebio (è la loro terza residenza a Roma. 1819 - I monaci irlandesi si muovono verso Santa Maria in Posterula, la quarta residenza in Roma.

1888 - Gli Agostiniani irlandesi a Roma ottiene una sede provvisoria ad Al Corso, la quinta residenza irlandese di San Carlo di O.S.A. a Roma.

1892 - Gli Agostiniani irlandesi si stabilisce nella villa Ludovisi, la sesta residenza che è l'attuale a Roma.

 

Un resoconto esauriente delle attività missionarie irlandesi nei cinque continenti del mondo è stato compilato da vari storici ed è stato pubblicato dal professor Martin, O.S.A. I capitoli fondamentali sono i seguenti:

 

Gli Agostiniani irlandesi a Roma, 1656-1992, da Martin, O.s.a.

Gli Agostiniani irlandesi in Inghilterra ed in Scozia, 1539-1992, da M. B. Hackett. O.s.a.

Gli Agostiniani irlandesi in America del Nord , 1794-1992, da J. Schnaubelt, O.s.a.

Gli Agostiniani irlandesi in India, 1834-41, da P. Clancy, C. c., Dublino.

Gli Agostiniani irlandesi in Australia , 1838-1992, da T.a. Hunt, O.s.a.

Gli Agostiniani irlandesi in Nigeria, 1939-1992, da Ray Hickey, O.s.a.

Gli Agostiniani irlandesi nell'Ecuador, 1977-1992, da Paul G. O' Connor, O.s.a.

Gli Agostiniani irlandesi nel Kenia, 1991-1992, da Declan T. Brosnan, O.s.a.