CONVENTO AGOSTINIANO DI MIRATOIO

 

 

 

Il piccolo borgo di Miratoio si trova nell'entroterra marchigiano in una zona collinare a poco più di 800 m slm,. Di questa località il Cardinale Auglico nel 1371 scriveva: "Castrum Miratorii est super quondam saxo et habet turrim fortissimam". Miratoio è una frazione linda, ariosa con uno straordinario panorama cui deve sicuramente il nome. Le case del paese si snodano lungo la strada e davanti ad una grande roccia di arenaria chiamata il Castello che conserva tracce di insediamenti protostorici.

Il paese è famoso per le sue grotte: la Tana buia, la grotta del Beato Rigo, del Barlac e la Casa dei pipistrelli. Altri elementi di richiamo del luogo sono la cava di pietra pregiata e l'abilità dei suoi scalpellini. La Chiesa Conventuale di S. Agostino sorge alle porte del paese e risale al 1127. Possiede un bel portale gotico in pietra e, all'interno, tracce di antichi affreschi e le ceneri del Beato Rigo. Il Beato Rigo nacque a Miratoio nel XIV secolo, si fece agostiniano in quel convento e vi morì in odore di santità.