CONVENTO AGOSTINIANO DI S. NICOLA A VALMANENTE

 

 

 

Valmanente è uno dei più suggestivi luoghi agostiniani in provincia di Pesaro, dove sorge il convento di san Nicola, dipendente dal convento agostiniano di Pesaro e non lontano dalla città. Qui il celebre santo tolentinate ha vissuto l'esperienza delle anime purganti tra il 1270 e il 1275.

Questo episodio, in concomitanza con la dottrina dei suffragi e la cultura del "purgatorio", ha avuto uno sviluppo e un influsso notevolissimo come dimostrano i biografi del Santo, l'iconografia, il nascere di confraternite e le tipiche manifestazioni popolari della pietà verso i defunti, che si è particolarmente diffusa nelle Marche e tra i devoti del Santo.

Questo influsso ha avuto un riconoscimento ufficiale dalla Chiesa con l'istituzione della "Pia Unione Anime Sante del Purgatorio" che ha il suo nucleo operativo a Tolentino con numerosi collegamenti in altri centri di devozione e alla quale confluiscono numerose iscrizioni allo scopo spirituale di facilitare, con i mezzi indicati dal magistero e dalla dottrina della Chiesa, il suffragio per i fedeli defunti.

Trascorse l'ultimo periodo di vita nell'eremo di Valmanente anche fra Paolo Lucchini, maestro in teologia che si distinse nelle discipline umanistiche e nelle arti liberali. Per la sua dottrina gli furono affidati incarichi di responsabilità in seno all'Ordine: fu professore presso lo Studio agostiniano di Pavia (1557-1560). Lì si ritirava periodicamente per dedicarsi alla preghiera e agli studi, come risulta da un passo del primo dei dialoghi dell'Eptamerone, seconda e ultima sua opera, data alle stampe postuma per cura del confratello N. Zacconi e dedicata al "Cardinal Montelbaro", l'agostiniano G. Petrocchini. L'ultimo incarico documentato ricoperto dal Lucchini nell'Ordine fu quello di "definitore" per la Marca d'Ancona, nel 1592. Secondo quanto scrive il confratello musicista e teorico musicale L. Zacconi, Lucchini morì nel 1598 (Le agostiniane glorie, Pesaro, Biblioteca Oliveriana, Mss., 548, c. 163r), quasi certamente presso l'eremo di Valmanente.

Tra le personalità di spicco legate al monastero ricordiamo anche il Beato Pietro Giacomo da Pesaro sacerdote Agostiniano che scelse di entrare tra gli Agostiniani nel Convento di Valmanente, prima Casa agostiniana fondata nella città di Pesaro nel 1238. Muore nel 1496 a Valmanente, dove le sue reliquie oggi si venerano nella chiesa agostiniana. Pio IX ne approvò il culto nel 1848 e la sua memoria liturgica ricorre il 23 giugno.

La chiesa di san Nicola in Valmanente attualmente è officiata dai PP. Agostiniani Scalzi.