CONVENTO DI S. MARCO A MODICA

 

 

 

Il monastero agostiniano venne fondato dal senato nel 1615. Un atto notarile del giugno di quell'anno stabiliva che il Comune avrebbe dovuto concedere agli agostiniani la chiesa di S. Marco, situata a 60 canne dall'abitato.

Di questa disposizione risultava beneficiario il canonico D. Vincenzo Salemi, il quale, come segno della sua personale giurisdizione, impose che il giorno di S. Marco i frati non potessero iniziare il Vespro e la Messa cantata senza la sua presenza.

Nel 1650 la chiesa aveva 5 altari e un coro mentre il convento disponeva di 13 camere. I frati vivevano di elemosine in natura e, ogni giorno, tre frati celebravano in altre chiese della città per 26 scudi annui ciascuno. Il monastero apparteneva agli Agostiniani conventuali.