CONVENTO AGOSTINIANO DI SCARPERIA

 

 

 

Sulla piazza dei Vicari a Scarperia sorge la Propositura dei SS. Jacopo e Filippo, che nel medioevo fu la chiesa di un convento agostiniano, di cui resta parte del chiostro quattrocentesco. L'attuale chiesa divenne sede di una parrocchia nel 1808 quando il convento agostiniano di San Barnaba, cui la chiesa era annessa dall'inizio del XIV secolo, fu soppresso in conseguenza di una ordinanza napoleonica.

La chiesa ha subito numerosi interventi fino a quello strutturale del 1870-1871, che interessò sia l'esterno che l'interno. Il campanile fu ultimato solo nel 1935.

L'edificio si presenta a navata unica con altari laterali. Un coro absidato chiude la struttura architettonica su cui si aprono diverse cappelle. All'interno si conservano alcune opere notevoli, tra cui il San Tommaso di Villanova, vescovo dell'ordine agostiniano, dipinto attribuito a Mirabello Cavalori, due tele di Matteo Rosselli, il bassorilievo marmoreo con una Madonna col Bambino di Benedetto da Maiano (XV sec.), un tabernacolo per gli oli santi di Mino da Fiesole e il Crocifisso in legno che alcuni attribuiscono ad Andrea Sansovino.