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COnventi agostiniani: Venezia

Isola della certosa da una incisione di Francesco Tironi del XVIII secolo

Isola della Certosa a Venezia in una stampa del Settecento

 

 

 

 

 

 

CONVENTO AGOSTINIANO DELLA CERTOSA A VENEZIA

 

 

 

L'Isola della Certosa, che presenta una superficie di circa 22 ettari, è posta a oriente di Venezia e dista meno di 250 metri dalla città. Anticamente era costituita da due piccole isole divise da un canale che venne interrato nel 1199 per erigere un tempio e un monastero in onore di Sant'Andrea Apostolo, divenendo sede dei canonici Agostiniani. Abbandonata dagli Agostiniani nel 1419, dal 1424 ospitò i Padri Certosini di Firenze. L'isola venne abbandonata dai Padri Certosini nel 1806 e, con la soppressione degli ordini religiosi, fu adibita da Napoleone a uso militare e spogliata delle sue opere d'arte.

L'esercito italiano riutilizzò l'isola come fabbrica per la lavorazione degli esplosivi e come poligono di tiro fino alla fine del XX secolo. Con la chiusura dello stabilimento nel 1958 e successivamente delle altre installazioni militari, dal 1968 l'isola subì un generale degrado a cui non si sottrassero gli edifici storici rimasti.