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Conventi agostiniani IN SPAGNA: Badajoz

Il chiostro piccolo del Monastero di Sant'Agostino a Badajoz

 

 

IL CONVENTO DI SANT'AGOSTINO A BADAJOZ

 

 

 

Il convento è noto per la presenza dei Padri Agostiniani, che nel 1431 si stabilirono nella vecchia chiesa di San Lorenzo. Dopo l'espulsione degli ordini religiosi nel 1820, rimase aperto al culto, finché nel 1843 fu destinato all'attuale parrocchia di "Santa Maria la Real". L'antico convento di sant'Agoistino fu costruito nel Seicento, accanto alla chiesa dedicata al santo. Questo convento quando fu espropriato nel 1820 fu destinato a caserma militare, tanto che ancora oggi si parla del Quartiere di sant'Agostino.

Quando si procedette alla demolizione di alcune parti della costruzione, dei due chiostri il più piccolo fu parzialmente demolito. Solo una parte del colonnato perimetrale a volta a piano terra è stata conservata: si tratta di un corridoio, formato da volte a volta che poggiano su pilastri circolari di mattoni pieni. Il chiostro più grande ha l'ingresso dalla strada. Per molti anni è rimasto inutilizzato e ha subito un rapido degrado. La particolarità più notevole di questo chiostro sono le sue 24 colonne di marmo bianco, attualmente nascoste sotto l'intonaco. La sua grandiosa struttura ne fa uno dei più grandi edifici storici della città, con oltre 2000 metri quadri di superficie. Nel luogo in cui si trova l'attuale chiesa di sant'Agostino (o Santa María La Real), probabilmente sorgeva una Grande Moschea, che si trovava fuori dal perimetro della cittadella.