Percorso : HOME > Monachesimo agostiniano > Conventualismo > Monasteri > Spagna > Lladó

Conventi agostiniani IN SPAGNA: Lladó

Monastero di Santa María de Lladó

 

 

IL CONVENTO DI SANT'AGOSTINO A LLADO

 

 

 

Il monastero di Santa Maria de Lladó è un antico convento di monaci agostiniani, fondato nella città Lladó, nella regione catalana dell'alta Ampurdán. L'insediamento ha vissuto il suo massimo splendore tra i secoli XII e XIII.

L'origine del monastero è attestato in un documento datato 4 aprile del 1089 dove i signori della Navata donarono alla Chiesa alcune delle loro proprietà. Tra queste compare la chiesa di Santa Maria. Il vescovo di Girona, Berenguer Guifredo, accettò la donazione e vi insediò una comunità religiosa. Il primo abate fu Joan, che provenva dal monastero di Santa María de Vilabertrán. Joan estese l'influenza del monastero, occupandosi di alcune chiese vicine come quella di Santa Maria de Ermedás o quella di Sant Cristofol de l'Estela.

Nell'anno 1095 gli fu affidata anche la direzione di Sant Tomàs de Riudeperes vicino alla città di Vich. La comunità di Lladó non fu tuttavia approvata fino all'emissione di un breve di papa Callisto II datato 1124. L'abate Joan morì nel 1125 e fu sepolto a Santa Maria. Nel 1196 venne edificata una nuova chiesa, con annesso un ospedale che svolgeva anche le funzioni di un ricovero per i pellegrini. Nel 1204 i beni del monastero inglobarono anche la parrocchia di Sant Feliu e di Sant Martí Saserra e Cistella. Nel corso del XIII e XIV secolo il monastero ha sempre goduto del favore dei re e si oppose ai tentativi di appropriazione dei conti di Ampurias che volevano per estendere i loro domini. Trecento vi furono trasferite le reliquie di San Lambert, martire delle Fiandre, il che fece aumentare il numero di pellegrini che visitavano Santa Maria.

Per accogliere e conservare queste reliquie venne costruita una piccola cappella in stile gotico accanto alla navata principale.

Il monastero è stato secolarizzato nel 1592 e divenne una chiesa collegiale fino al 1852, quando fu eretta a chiesa parrocchiale della città di Lladó. La chiesa è un edificio di tre navate, separate da pilastri. La navata centrale è coperta da un arco ad arco a punta, mentre ciascuna delle altre navate ha la propria abside con delle piccole finestre. Uno dei punti esteticamente più significativi dell'edificio è il suo portale. È composto da sei archi rifiniti con un fregio che è supportato su colonne con capitelli di stile corinzio. Anche se il centro è liscio, sui lati appaiono sculture di draghi e altri mostri. Nel suo interno è conservato un caratteristico fonte battesimale, eccezionale esempio di arte romanica.