Percorso : HOME > Monachesimo agostiniano > Storia dell'Ordine > Ramo femminile > Conventi > Venezia

Conventi agostiniani Femminili: Venezia

Il battesimo di sant'Agostino nel convento agostiniano di Venezia

Il battesimo di sant'Agostino nella chiesa annessa al monastero

 

 

CONVENTO DEI SANTI GERVASO E PROTASO A VENEZIA

CONTRADA DI SAN TROVASO

(1694-1806)

 

 

 

Questo complesso monastico si trovava a Venezia nella contrada di San Trovaso (Santi Gervasio e Protasio). Come testimonia Flaminio Corner, il monastero iniziò la sua attività grazie ad un lascito di Santo Donadoni  datato 8 giugno 1688, che permise alle monache Eremite della Regola di S. Agostino di trasferirvisi dalla sede malagevole e ristretta di San Marcuola (Ermagora e Fortunato). Le suore eremitane erano presenti in quest'ultimo monastero fin dal 1486.

Accompagnate dal Patriarca Badoere, le suore si trasferirono in san Trovaso il 5 agosto 1694. All'interno della Chiesa una lapide ricorda il debito di gratitudine per il benefattore che permise il trasloco in una sede più dignitosa. Le Monache Eremite, operose e ospitali, vissero nel monastero di loro proprietà, in solitudine e silenzio fino alla soppressione napoleonica avvenuta il 12 maggio 1810.

Secondo la loro Regola le monache vivevano nel convento cercando di fondere moderazione e austerità, interiorità, e ricerca del bene comune, fraternità sincera e ascesa costante verso Dio in una vita perfettamente comune, con l'equilibrio sapienziale indicato dal fondatore S. Agostino.

Al momento del trasloco si contavano sei monache, poi, il loro numero aumentò gradatamente fino ad arrivare a circa 40. Tra di loro, dal 1722 al 1729, visse la Dogaressa Laura Corner, moglie del Doge Giovanni II Corner, che volle ritirarsi nel monastero dopo la morte del marito.

Il luogo era stato scelto da lei proprio per il rigore nell'osservanza religiosa. Il 19 gennaio 1806 con lo sbarco delle truppe francesi in città, Venezia e il Veneto passarono sotto il dominio di Napoleone che, il 28 luglio 1806, in esecuzione del decreto del Regno Italico dichiarò la soppressione di conventi, monasteri, confraternite ... con la confisca dei loro beni. Anche la comunità delle Eremite di sant'Agostino a San Trovaso fu soppressa con un processo verbale che risale al 12 maggio 1810. Al momento della soppressione nel monastero vivevano 38 monache: 29 professe, 10 converse e 2 novizie.