Percorso : HOME > Monachesimo agostiniano > Storia dell'Ordine > Bibliographia di Perini > Arminio Fulgentius

BIBLIOGRAPHIA AUGUSTINIANA: ARMINIO FULGENTIUS

Sant'Agostino: il battesimo in una scultura dell'Arca di Pavia

Pavia: battesimo di Agostino

 

 

ARMINIO FULGENTIUS

 

 

 

Arminio-Monforte Fr. Fulgentius, nobilis Abellinas, S. Theol. Magister, a Mazzuchellio dicitur: "vir eloquentia sacra celebratissimus", qui magno cum zelo, ingentique eruditorum plausu multos annos in praecipuis Italiae urbibus concionatoris munus exercuit. An. 1649 interfuit Capitulo Generali Romano, ac die 5 maii in ecclesia Divi P. Augustini ipse, ut dicitur in actis "magna eruditione" praedicavit. Tunc erat S. Theol. Bacc.; fuit postea anno, scilicet, 1656 Prior Florentiae, ac Magni Etruriae Ducis theologus; deinde qualificator S. Officii in Regno Siciliae, nec non pro-cancellarius Neapolitani theologi collegii. Anno 1669, die 1 aprilis, ad Episcopatum Nusci in Principatu ulteriori fuit evectus. Gratia atque amicitia fragravit apud praecipuos suae aetatis litteratos viros, atque Neapolitano Proregi fuit acceptissimus, qui propterea eum semper penes se habere cupiebat. Ut suae quieti consuleret an. 1680 pastorale pedum sponte deposuit, cum illud per plures annos laudabiliter gestasset. An. 1690 iam e vivis sublatus fuerat. Quae exaravit sunt sequentia:

1. Gli immortali cipressi, descrizione dei funerali di Antonio Carafa duca d'Andria. Trani, 1645, in 4°.

2. Le pompe della morte per la morte di Cornelia Giudici duchessa di Bisaccio. Napoli, 1647, in 4°.

3. La Repubblica, orazione recitata in Genova. Genova, 1650, in 4°.

4. Panegirici sacri, discorsi etc., Bologna, per Giacomo Monti, 1651, in 4°.

5. Lettera nella quale si raccontano i prodigi fatti dalla statua di marmo di S. Nicola da Tolentino in Venetia nella chiesa di S. Stefano dei PP. Agostiniani l'anno 1652, stampata nella stessa città, ed approvata dai superiori. (In fine): di Venetia, li 4 Agosto 1652, Tip. Turrini, in 4°.

6. I tributi di riverenza alla Serenissima e sempre gloriosa Repubblica di Venetia, discorsi predicabili. Venetia, per Gio. Battista Surian, 1652, in 12°.

7. Il libro della grazia. Orazione per lo scioglimento del voto fatto all'Immacolata Concezione pel contagio della passata peste. Napoli, presso Sebastiano Aleccio, 1660, in 12°. Est in Bibliotheca Angelica.

8. Panegirico di S. Petronio Vesc. e protettore di Bologna. Bologna, 1666, in 12°.

9. L'ambasciata d'ubbidienza fatta alla Santità di Clemente X in nome di Carlo II il felice Re delle Spagne, e di Marianna d'Austria la prudente sua madre Regina governatrice, da D. Pietro Antonio d'Aragona, Viceré di Napoli, con le notizie delle solennità, con le quali fu eseguita, e del pomposo ricevimento fattogli da Don Antonio Pietro Alvarez Osorio Gomez e Toledo, Marchese d'Atorga ecc. Ambasciatore ordinario in Roma delle medesime maestà, nel mese di gennaio dell'an. 1671. Roma, 1671, in 4°.

10. Il Trionfo del dolore, funerali per D. Giovanna di Sangro Principessa di S. Severo. Napoli, 1674, in 4°.

11. Vitae, mortis et translationis Divi Stephani papae et martyris elogia. Neapoli, 1683, in 4°.

12. Oratio funebris in obitu Philippi IV, Regis Hispaniarum, cuius titulus: L'Eclissi cagionato dalla morte del sole delle grandezze.

13. Le glorie di S. Giovanni Battista. Firenze, 1653, in 12°.

14. Discorso per S. Maria del Soccorso. Bologna, per i Barbieri, 1666, in 12°.

 

 

 

Referenze:

Mazzuchelli, op. cit., Vol. I, Par. I, p. 1167;

Toppi, op. cit., p. 10;

Ossinger, op. cit., p. 76;

Lanteri, Postr. Saec. Sex Rel. Aug., VoI. III, p. 52, et in Erem. Sacr. Aug., Part. I, p. 127;

Giustiniani, Epist. Memorabilium, Part. III, p. 58;

Crescimbeni, Istoria della volgar Poesia, T. V, p. 181;

Moroni, Dizionario, Vol. 48, p. 178;

Riccio Minieri, Notizie cit., p. 63 et alios