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monaci e cultura agostiniani nel medioevo: Lancilotz

Processione di monaci agostiniani in un affresco marchigiano del XIV secolo

 

Agostino ascolta sant'Ambrogio

 

 

Lancilotz

(1576 - Anversa 1643)

 

 

 

Lancilotz, biografo di sant'Agostino, fu un teologo e controversista agostiniano nato in Belgio nel 1576 e morto ad Anversa l'11 gennaio 1643. Si laureò a Lovanio e ripristinò l'osservanza regolare in vari conventi e province del suo ordine. Fu uno strenuo difensore dei diritti e della dottrina della Chiesa contro le pretese dei luterani e calvinisti, che combattè senza posa con scritti e discorsi.

Lancilotz parla di una visione in cui san Tommaso appare vestito d'una cappa seminata di stelle e sparsa di raggi celesti con una real corona sopra il suo capo. Al suo fianco apparve un vescovo splendente dei raggi stessi, al quale scendeva sul petto una barba venerabile.

E il vescovo disse: "Questi è Tommaso ed io Agostino, io lo scelsi a mio compagno, nei luoghi i più astrusi della Sacra Scrittura, egli segue la mia opinione e la difende." Nella stessa monografia l'autore elenca e dà un quadro dei conventi che in tutto il mondo seguirono la regola di sant'Agostino.

(cfr. P. Héliot, Storia degli ordini religiosi, Parigi 1715 al capitolo "Le congregazioni differenti che seguono la regola di sant'Agostino e gli ordini militari sotto questa regola", tomi 3 e 4; P. ANASTASIO di S. Agnese, "Il Candelliere d'oro o Cronica de' Prelati e religiosi che seguono la regola di S. Agostino, Lione 1643, 4 tomo; HERMANT, Storia di S. Agostino, fondatore dei Chierici regolari e degli Eremiti detti Agostiniani, tomo 1 della Storia degli Ordini religiosi, vol. 12 Rouen 1710)