Percorso : HOME > Associazione > Storia Associazione

vicende della associazione storico culturale sant'agostino

 L'ulna del braccio destro di Sant'Agostino conservata nella Basilica di Ippona

Ippona: l'ulna del braccio destro di Agostino

 

L'Associazione S. Agostino: il frutto di una lunga tradizione

1967-1991

 

 

L'Associazione fu istituita il 27 ottobre 1967 a Cassago nella ex-trattoria Belvedere della Pieguzza, alla presenza del notaio dott. Franco Condò, fra un gruppo di amici uniti dalla medesima passione: Cattaneo Pasquale, che ne fu il primo ed indimenticato presidente, Speroni Lino, Corti Flavia, Riva Severino, Colnago Mario, Giussani Giuseppe, Moreschi Fiorenzo, Cattaneo Ernesto, Cattaneo Pierino, Citterio Egidio e Confalonieri Vincenzo. Lo statuto definiva l'associazione apolitica, partitica e senza fine di lucro, avente lo scopo di promuovere manifestazioni, ricerche, pubblicazioni, che ricordino e valorizzino il passato storico e le tradizioni di Cassago Brianza, con particolare riguardo al soggiorno di S. Agostino nel territorio.

La sua prima sede fu posta in via Fiume n. 1 e solo successivamente il parroco don Giuseppe Panzeri la provvide nel 1975 di una sede più dignitosa nell'ex-salone della vecchia canonica, dove hanno trovato posto documenti e reperti storici del paese, generosamente donati a quello scopo da numerosi cittadini e sostenitori. La sala fu inaugurata il 31 agosto 1975 alla presenza di mons. Stella, di padre Angelo Giussani, provinciale degli Agostiniani, e delle autorità pubbliche e religiose locali. Nella circostanza venne offerta alla popolazione una pubblicazione-omaggio dell'Associazione, alla cui stesura contribuirono don Ambrogio Giussani, Othmar Perler e lo stesso padre Angelo Giussani. Il locale è sempre disponibile per la visita e la consultazione. Comitive e illustri studiosi vi arrivano costantemente per vedere e osservare. Tra i visitatori degni di nota per scienza e dottrina, possiamo ricordare fra il 1975 e il 1990 Othmar Perler dell'Università di Friburgo, il dr. Yoshichika Miyatani della Kwansel Gkuim University Nishinomiya, il dr. Franz Leitenr, Rev. Michael Marshall Bishop of Woolwich, il prof. Michel Pépin, padre Angelo Giussani provinciale agostiniano della Lombardia, mons. Bernardo Citterio vescovo ausiliare di Milano, mons. Carlo Marcora, mons. Celestino Bezmalinosz vescovo di Sevar in Jugoslavia, don Massimo Frigerio rettore del Seminario di S. Pietro Martire di Seveso e l'Arcivescovo di Milano, mons. Carlo Maria Martini, quando era ancora rettore dell'Università Gregoriana di Roma.

L'attività di questa Associazione, iniziata sotto la sapiente guida di Pasquale Cattaneo, produce diverse pubblicazioni e studi, che hanno trovato un notevole approfondimento nell'opera di ricerca storica di mons. Marcora, dottore dell'Ambrosiana. Ma si è fatto anche qualche cosa di più. Sotto la presidenza di Cattaneo Pierino, nel novembre 1976 venne solennemente aperto il Decennale Agostiniano a Cassago Brianza, durante il quale, fino al 1986, avrebbe dovuto manifestarsi l'impegno della Associazione a preparare degnamente la celebrazione del XVI Centenario del soggiorno di S. Agostino a Cassago. Le manifestazioni cominciarono sabato 13 novembre e proseguirono la domenica 14 con l'offerta durante la S. Messa di una nuova lampada votiva, riproduzione di un modello d'epoca. L'opera in bronzo è stata disegnata dal pittore Luciano Roncoroni di Corno e fusa dal prof. Carmine D'Antonio di Milano. Reca incise in rilievo queste parole latine dettate dal parroco don Giuseppe Panzeri: PAX TIBI VITA LUMINISQUE DECUS AUGUSTINE NOSTER. CASSICIACI MCMLXXVI. BEATO CLIENTES PATRONO. Nel pomeriggio si tenne un concerto d'organo sotto la direzione del maestro don Alberto Antonini, seguito da una prolusione di padre Angelo Giussani su " Promozione umana in S. Agostino". Concluse la giornata la comunicazione del programma di massima del Decennale, la cui impronta culturale prevedeva nuove e numerose iniziative nel pieno rispetto del più genuino spirito dell'Associazione.

Molti obiettivi, che erano solo nelle intenzioni o sulla carta, si sono poi effettivamente realizzati, grazie al concorso ed allo sforzo solerte degli iscritti all'Associazione. Ricordiamo la pubblicazione di alcuni lavori agostiniani, in parte dovuti al compianto presidente Cattaneo Pasquale e in parte ad illustri studiosi; l'allestimento della Sede-Museo, dove si raccolsero molti cimeli della storia locale, con particolare riguardo a S. Agostino; il lavoro nascosto, ma importante, di ricerca delle riproduzioni e delle immagini del santo disseminate nelle Chiese e nei Conventi d'Italia; l'acquisto dell'Opera Omnia di S. Agostino; la celebrazione della festa del santo con particolare solennità; i lavori di ricerca e di studio, che hanno permesso di riportare alla luce la storia del paese; la pubblicazione di un volume che raccoglie le memorie e le tradizioni locali. Fu organizzato un viaggio del dicembre 1980 condotto in sintonia alla secolare tradizione cultuale cassaghese verso Agostino: dopo quasi sedici secoli dal giorno in cui il santo giunse a Cassiciaco, finalmente un gruppo di cassaghesi ha contraccambiato la visita recandosi a Souk-Ahras a rendere omaggio alla terra africana, che gli ha dato i natali.

Un'urna di quella terra è oggi conservata nella sede della Associazione a perenne ricordo di un gemellaggio fra due paesi legati dai vincoli di una tradizione, che supera ogni epoca. Il Decennale agostiniano ebbe una conclusione epica. Il 3 maggio 1986 dopo la recita del S. Rosario nel cortile di S. Damaso, l'Associazione S. Agostino fu ricevuta in udienza speciale dal S. Padre Giovanni Paolo II, mentre dal 27 agosto all'8 settembre ebbe luogo la Settimana agostiniana in ricordo del XVI Centenario della Conversione e del soggiorno di S. Agostino a Cassiciaco. Preceduta da una visita di mons. Renato Corti, Vicario Generale della Diocesi Milanese poi Vescovo di Novara, la manifestazione ebbe un successo che coinvolse anche i paesi limitrofi. In collaborazione con l'Amministrazione Comunale fu allestito un Parco archeologico ad est della Chiesa parrocchiale, dove hanno trovato una degna sede numerosi reperti di epoca romano-barbarica. Dirimpetto alla restaurata fontana di s. Agostino si erge da allora un monumento votivo al Santo, opera del Maestro Enrico Manfrini, che fu inaugurato dal Cardinale Carlo Maria Martini arcivescovo di Milano alla presenza delle autorità civili comunali e provinciali il 28 agosto 1986.

La pala in bronzo, che si inserisce in una struttura marmorea a colonne, esprime un Agostino in contemplazione sotto lo sguardo premuroso della madre Monica. L'Associazione S. Agostino nell'ottobre dello stesso anno in collaborazione con i Padri Agostiniani, il Dipartimento di Scienze Religiose dell'Università Cattolica e con l'Istituto Superiore di Studi Religiosi e Fondazione Ambrosiana Paolo VI di Gazzada alla realizzazione di un Colloquio Internazionale nel XVI centenario della conversione agostiniana. Nel 1987 dal 20 al 26 aprile venne invece celebrata la ricorrenza del XVI Centenario del Battesimo del santo con l'allestimento di varie mostre, proiezioni di filmati, concerti, dibattiti e la presentazione di un numero unico relativo alle celebrazioni dell'anno precedente. Nell'occasione fu ospite gradito padre Georges Folliet direttore del Centro Studi Agostiniani di Parigi. La risonanza delle celebrazioni cassaghesi ha conferito nuova fama alla località agostiniana, divenuta meta di numerosi pellegrinaggi anche internazionali.

Sull'onda dell'entusiasmo e dei risultati conseguiti l'Associazione godette durante la presidenza di Ernesto Cattaneo un rigoglioso sviluppo preparandosi a celebrare le nuove ricorrenze del 1991 e del 1995 per mettere in luce ulteriori aspetti della vita del santo d'Ippona quale il suo sacerdozio e l'ordinazione episcopale.

 

 

1991-2007

 

Con il 1991 si apre un nuovo periodo di sviluppo per l'Associazione sotto la presidenza di Mario Colnago. In questo lungo periodo le attività si propongono diversi obiettivi tesi a diffondere la conoscenza di Agostino e del suo pensiero. Nasce una nuova edizione della Settimana Agostiniana che si articola su più giorni di dibattiti, conferenze e mostre nella prima settimana di settembre che segue i giorni della celebrazione della festa liturgica del santo patrono il 28 agosto.

Nel contempo viene attivato un ampio programma di pubblicazioni di testi che raccolgono e diffondono verso il pubblico di studiosi e appassionati sia gli Atti della Settimana, sia ricerche a carattere storico e archeologico.

Nei locali della Sede dell'Associazione viene strutturata una Raccolta museale di reperti archeologici, di materiale di età medioevale e si arricchisce la Pinacoteca con opere soprattutto a carattere religioso e popolare.

Grazie all'attività di Vittorio Cristinelli si procede ad un notevole recupero di materiale etnografico che permetterà l'allestimento di numerose mostre rivolte anche alle scuole.

La Biblioteca dell'Associazione si arricchisce di numerosi volumi e acquisisce l'intera Opera Omnia di sant'Agostino, di sant'Ambrogio, di san Bernardo e altri Padri della Chiesa.

Si procede quindi a migliorare la fruibilità del Parco storico-archeologico sia con il posizionamento di nuovi reperti, sia con la messa in opera di cartelli segnaletici ed esplicativi bilingui. Una particolare preoccupazione viene rivolta al mondo delle scuole a cui vengono offerti vari servizi: la visita guidata alla Raccolta Museale e al Parco storico-archeologico, interventi in classe, proposte di giochi storici e di ricerche mirate su specifici argomenti.

Si allarga il confronto con l'Amministrazione Comunale per una gestione coordinata che valorizzi le testimonianze storiche locali con lo scopo di costituire una vera e propria realtà museale a Cassago. Con questo obiettivo l'Associazione partecipa ai tavoli di lavoro della Provincia di Lecco e della regione Lombardia allo scopo sia di ottenere un riconoscimento museale sia di partecipare alla costituzione di una rete museale provinciale e locale. Valorizza nel contempo eventi culturali sia locali sia provinciali che regionali partecipando con iniziative culturali a feste tradizionali (festa di Sajòpp a San Salvatore a Tremoncino) o di più vasto respiro (Notte al Museo a carattere regionale e Tra Monti e Acque a carattere provinciale).

L'Associazione cerca di allargare i suoi orizzonti culturali collaborando a varie iniziative con Enti culturali e Università. Offre materiali a studenti tesisti e accompagna in diverse occasioni vari studenti in tesi e lavori di ricerca su sant'Agostino e la sua opera.

Viene strutturato nel 2002 il primo sito web dell'Associazione che si caratterizza per l'ampiezza dell'informazione offerta sul rus Cassiciacum, su Cassago, sulla vita e opere di Agostino nonchè sulla sua iconografia. Il sito ha un notevole successo e viene visitato giornalmente da utenti di tutto il mondo. Questo specchio apre l'Associazione a collaborazioni anche internazionali, su temi di ricerca iconografica e di storia dell'Ordine agostiniano ed ha il merito di far conoscere di far conoscere a tutto il mondo Cassago, l'antico rus Cassiciacum delle Confessioni (9, 3, 6) e il suo particolare rapporto con Agostino. Numerosissimi sono i pellegrini, in gruppo o anche alla spicciolata, dall'Italia e dall'estero che arrivano a Cassago per vedere da vicino e conoscere i luoghi della conversione di Agostino, dove scrisse i Dialoghi e i Soliloquia.

Nel 2004 viene organizzato un viaggio in Africa sulle "Orme di sant'Agostino" che tocca anche la città di Ippona oltre ad altri luoghi in Tunisia che videro dispiegarsi l'attività instancabile del santo durante il suo episcopato.

Nel 2006 a Cassago convengono oltre 400 giovani "agostiniani" da tutto il mondo guidati dal Priore Generale p. Robert Prevost per il loro incontro. A novembre Cassago è tappa importante della Fiaccolata del Dialogo fra le due sponde del Mediterraneo che nella celebrazione dei 750 anni di fondazione dell'Ordine cerca di dare un segnale significativo alla integrazione e al reciproco rispetto fra i popoli.

Nel 2007 alcuni soci dell'Associazione partecipano il 22 aprile ai Vespri solenni in San Pietro in Ciel d'Oro alla presenza di papa Benedetto XVI.

L'11 novembre 2007 alla presenza di padre Giustino Casciano Priore della Basilica di san Pietro in Ciel d'Oro a Pavia, l'Associazione, celebrando i suoi 40 anni di fondazione, aderisce al Centro Culturale S. Agostino fondato dagli Agostiniani d'Italia a livello nazionale. Nella stessa occasione viene annunciata la costituzione del Coro Adeodato dedicato ai ragazzi adolescenti.

In collaborazione con l'Amministrazione Comunale viene avviato il progetto di recupero dei Ruderi Visconti al fine di dar vita alla Cittadella agostiniana. Il 29 agosto 2010 viene inaugurato il Parco Monumentale di Cassago che si estende sul colle del paese dove un tempo esistevano i giardini del Palazzo Pirovano Visconti mentre il 2 aprile 2011 l'arcivescovo di Milano, il cardinal Dionigi Tettamanzi presiede la cerimonia della posa della prima pietra della costruenda Cittadella Agostiniana.

Il 28 agosto 2013, dopo un lungo iter burocratico, l'Istituto Comprensivo Statale viene titolato ad Agostino di Ippona.