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Percorso : HOME > Iconografia > Cicli iconografici agostiniani > Trecento > VaticanoLEGENDARIO MS. VAT. LAT. 8541: BIBLIOTECA VATICANA
ms. Bav. Lat. 8541: morte di Valerio
AMANUENSE VATICANO
1330-1340
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica, ms. Vat. Lat. 8541
Morte del vescovo Valerio
L'amanuense propone in questa occasione una scena poco consueta nella iconografia agostiniana e cioè la morte di Valerio. Il vecchio vescovo di Ippona che aveva associato Agostino sulla sua cattedra episcopale giace ormai morto sul proprio giaciglio attorniato da sacerdoti e chierici che lo abbracciano con forza. Sulla sinistra un chierico intona le lodi e canta delle preghiere davanti a un leggio con un libro aperto.
Agostino se ne sta invece ritto in piedi in silenzio, con un viso che esprime mestizia e tristezza per il decesso del vescovo Valerio che l'aveva così tanto amato. Agostino ha in testa la mitra, indossa un abito azzurro: la barba e i baffi sono bianchi e riccioluti.
E' una scena poco raffigurata nell'iconografia agostiniana. Valerio fu vescovo di Ippona che concesse ad Agostino l'uso di terreni ed edifici per fondare monasteri: quindi lo volle sacerdote per la sua Chiesa e quindi lo consacrò vescovo, lui ancora vivente, designandolo suo successore sulla cattedra di Ippona.
La figura di Valerio è sempre tratteggiata con molta dolcezza, soprattutto per la pazienza con cui educò Agostino a svolgere le incombenze ecclesiatiche.