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Agostino e la Passione di Cristo
CORNELIS ENGEBRECHTSZ
1500-1527
Berlino, Gemäldegalerie
Agostino e la Passione di Cristo
La scena descritta dal pittore raffigura uno dei drammatici episodi che hanno contraddistinto la passione di Cristo.
Seduto in mezzo a una folla di persone che parlano e lo dileggiano, il Cristo, con la corona di spine in testa resta muto di fronte all'assalto dei suoi carnefici. Alcune donne eleganti sulla destra osservano indifferenti ciò che sta accadendo.
Una grande architettura gotica fa da sfondo scenografico. Da una delle aperture a sinistra si può notare l'episodio della flagellazione di Cristo. In primo piano a sinistra, contrapposti alle nobildonne, si notano Agostino e una donatrice, che esprimono una profonda commozione e partecipazione al dolore e alle sofferenze del Cristo. La monaca appartiene al convento di Mariënpoel vicino a Leida ed è accompagnata da Agostino, la cui regola era seguita nel monastero. Agostino è ritto in piedi e indossa il piviale episcopale con la mitra in testa e il bastone pastorale trattenuto con il braccio sinistro. Nella mano destra regge un cuore trafitto da una freccia. Il suo volto giovanile esprime con efficacia il suo stupore e la sua partecipazione alle sofferenze di Cristo. La tavola ha dimensioni di 80 x 65 cm
Cornelis Engebrechtsz
Compare anche con il cognome Engelbrechtsz. Nacque a Leida verso il 1462 e morì nella stessa città nel 1527.
Di lui si hanno scarse informazioni sia per quanto riguarda le sue origini sia per il suo percorso artistico.
Nella sua maturità era considerato il più importante pittore attivo a Leida ed era in grado di soddisfare importanti commissioni sia pubbliche che private. Aveva una sua importante bottega, dove si formarono artisti come Luca da Leida e Aertgen. Vi crebbero anche i suoi tre figli, tutti artisti. Nelle sue opere Cornelis mostra una serie di influenze di vari stili, che riflettono l'ampiezza dei suoi interessi e la ricchezza degli scambi culturali presenti nella sua città. Il suo stile si esprime attraverso un'interessante sintesi tra tradizione e modernità, che gli consentono di ottenere risultati del tutto personali, che ebbero una certa influenza nella formazione della pittura nel nord dei Paesi Bassi del XVI secolo.