ROTTMAYR JOHANN MICHAEL

1702

Budapest, Szépmuvészeti Mùzeum

 

Sant'Agostino con la Santissima Trinità protegge dalla peste

 

 

 

Johann Michael Rottmayr realizzò quest'opera verso il 1702. E' un quadro di grandi dimensioni, misurando ben 573 x 314 cm, dipinto con la tecnica a olio su tela. Soggetto del quadro è sant'Agostino che contempla la Trinità. La struttura della composizione si articola su tre livelli. Il superiore vede la presenza della Trinità nelle figure del Padre che regge il mondo, del Figlio che tiene con le mani la croce e dello Spirito santo sotto forma di colomba. Nel livello di mezzo troviamo Agostino che volge lo sguardo verso l'alto, mentre con la mani sembra indicare le persone che giacciono al livello inferiore, chiedendo di intervenire in loro favore. il santo è inginocchiato su una nuvola nei suoi paramenti episcopali. Ai suoi piedi due angioletti reggono un cuore fiammante e un grosso libro aperto con una penna. Ai suoi lati altri due angelo reggono l'uno il bastone pastorale e l'altro sguaina una spada, forse simbolicamente per ricordare l'attività polemica del santo contro le eresie. Infine un angioletto che vola in alto regge fra le mani la mitra poco copra la testa di Agostino. Il volto del santo è quello di una persona anziana, con una folta barba bianca, dal viso espressivo e implorante.

Al livello inferiore ci sono numerose persone in sofferenza, distese sul nudo terreno. Sono ammalati che chiedono l'aiuto per lenire o far finire la malattia che li ha colpiti. Questa terribile malattia è probabilmente la peste. La postura dei malati ricorda da vicino un analogo quadro di Jacopo Tintoretto che ricorda le qualità taumaturgiche attribuite al santo.

 

 

Johann Michael Rottmayr

Questo pittore barocco nacque nel 1654 a Laufen an der Salzach. Assieme a Martino Altomonte fu il primo artista a introdurre questo stile nell'odierna Austria. Era figlio dell'organista Friedrich Rottmayr e fu con sua madre Margareta Magdalena che imparò probabilmente a dipingere. Nel 1675 si trasferì a Venezia, dove fu allievo di Johann Carl Loth, che gli insegnò uno stile misto veneziano-napoletano. Nel 1688 tornò via Passau e quindi a Salisburgo nel 1689, dove divenne pittore di corte del principe-vescovo e lavorò per i Conti Althan. Nel 1690 si sposò con Helene Barbara Reichpekh di Salisburgo. Nel 1696 Rottmayr si trasferì da Salisburgo a Vienna, dove lavorò fino alla sua morte, che lo colse nel 1730. Nel 1727 si risposò con Teresa Josefa Nassner. Dopo la sua morte, Rottmayr fu sepolto nella Cattedrale di Santo Stefano a Vienna.

Rottmayr è stato il più importante del primo barocco in Austria. Ha lavorato principalmente a Salisburgo, Vienna e nei monasteri della Bassa Austria. <il suo stile fu molto influenzato da Peter Paul Rubens e i suoi affreschi sono caratterizzati da una esperienza espressiva e un chiaro concetto spaziale. Nei suoi ultimi lavori, la scala dei colori è diventata più luminosa e più fresca.