Contenuto
Percorso : HOME > Iconografia > Pittori > Elenco > Settecento: Jacob de WitPITTORI: Jacob de Wit
Sant'Agostino Dottore della Chiesa
JACOB DE WIT
1716-1749
Amsterdam, chiesa di Mosè ed Aronne
Sant'Agostino Dottore della Chiesa
Questa raffigurazione di Agostino mostra il santo in una tipica condizione che ne esalta le qualità come apologeta e Dottore della Chiesa. Nella maestosa figura del santo ritroviamo l'esaltazione della gloria che venne attribuita nei secoli in riconoscimento del valore e della importanza dei suoi scritti.
Agostino viene qui raffigurato nelle vesti di Dottore della Chiesa con un mano una penna con cui si accinge a scrivere su un grande e voluminoso libro che regge con la mano sinistra. Indossa i paramenti episcopali, mentre un angioletto lo assiste alle spalle reggendogli il bastone pastorale. Assiso sopra le nuvole, il santo compare all'interno di una specie di ovale con una corniuce floreale, che richiama uno dei soffitti che l'autore dipinse con soggetto religioso.
Jacob de Wit
Artista e decoratore rococò di interni su porte e soffitti, Jacob de Wit nacque ad Amsterdam nel 1695. Visse al Keizersgracht di Amsterdam e, ancora oggi. molti dei suoi edifici conservano suoi dipinti su porte o soffitto. Poiché molte delle famiglie che vivevano ad Amsterdam possedevano ville di campagna, de Wit dipinse anche Haarlem. Probabilmente fu allievo di Albert van Spires ad Amsterdam e di Jacob van Hal ad Anversa, dove nel 1714 divenne membro della Corporazione di San Luca. Ad Anversa fece una serie di schizzi ad acquerello che riproducevano i lavori di Rubens nella chiesa di san Carlo, che divennero un documento storico dopo che la chiesa venne colpita da un fulmine nel 1718. Pittore cattolico o religioso, era il più grande artista di illusionismo ottico ad Amsterdam. Nel Rijksmuseum è possibile vedere un pezzo di un suo soffitto che mostra Apollo mentre balla sulle nuvole con Minerva e le nove muse. Le figure dipinte sembrano appese nel cielo. Il suo stile rivela chiare influenze da Rubens e Van Dijck, ma anche da Gerard de Lairesse. Il suo allievo Jan Punt in seguito incise i suoi schizzi e li pubblicò nel 1751. Tra i suoi allievi ricordiamo Jan de Groot, Dionys van Nijmegen, Jan Punt, Pieter Tanjé e i fratelli Frans e Jacob Xavery. Il museo municipale Weert conserva 19 suoi dipinti: oltre a un soffitto profano, si possono vedere due dipinti murali e vari dipinti con soggetti religiosi.
Jacob de Wit morì ad Amsterdam nel 1754.