Percorso : HOME > Iconografia > Tematiche agostiniane > Il libro dei Vizi: il diavolo

Tematiche iconografiche agostiniane: Il libro dei Vizi: il diavolo

Il libro dei Vizi: il diavolo, tavola dipinta da Carlisle

 

Il libro dei Vizi: il diavolo

 

 

AGOSTINO, IL DIAVOLO E IL LIBRO DEI VIZI

 

 

 

Si legge che un giorno, mentre S. Agostino era ancora in vita, vide passare il demonio con sulle spalle un gran libro e gli domandò che cosa ci fosse scritto.

Il demonio rispose che c'erano scritti i peccati di tutti gli uomini, e S. Agostino gli chiese di vedere che cosa ci fosse scritto a carico suo. Cercarono parecchio ed alla fine trovarono che c'era scritto che una volta non aveva recitato compieta.

Più tardi il demonio, chiuso il libro, se ne andò e S. Agostino si recò in chiesa dove con molta devozione recitò compieta. Più tardi il demonio passò di nuovo ed il santo gli chiese di rivedere il libro. Lo sfogliarono tanto, ma trovarono che il peccato ascritto a S. Agostino era stato cancellato.

Il diavolo allora, inquieto, gli disse:

- Tu mi hai bene ingannato e sono tanto dispiacente di averti mostrato il libro dove era scritto un peccato che tu hai cancellato con le tue preghiere.

E se ne andò confuso.

JACOPO DA VARAGINE, Legenda Aurea

 

 

Le rappresentazioni iconografiche di Agostino e Il libro dei Vizi

Mathieu Le Vavasseur (1313-1330) a Chantilly, Museo Condé ms 26

Maestri campionesi (1362) a Pavia, S. Pietro in Ciel d'Oro

Maestri campionesi (1362) a Pavia, S. Pietro in Ciel d'Oro

Pacher Michael (1480) a Monaco, Alte Pinakotheck

Anonimo di Carlisle (1484-1507) a Carlisle, Stalli del Coro della Cattedrale

Ganassini Marzio (1605-1610) a Viterbo, chiostro della chiesa della SS. Trinità

Pacheco Basilio (1744-1746) a Lima, Monastero degli Eremitani