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Percorso : HOME > Monachesimo agostiniano > Chiesa > IrlandaChiese agostiniane: Irlanda
Stemma agostiniano irlandese
CHIESE AGOSTINIANE IRLANDESI
Dall'Inghilterra gli Agostiniani passarono in Irlanda. Nel nuovo paese essi crebbero, ma lentamente, fondando case solo nel territorio dominato dai re inglesi. Intorno al 1280 si stabilirono prima a Dublino e prima della fine del secolo aggiunsero altre 4 case. Dopo che il personale dei loro insediamenti fu composto da religiosi irlandesi di nascita, l'Ordine cominciò a prosperare e all'epoca della Riforma esistevano 22 case in un Vicariato irlandese quasi completamente indipendente. Si credette che i monasteri irlandesi fossero molto più antichi e numerosi, ma questa tesi non può più essere sostenuta (La soluzione di questo problema è data da F. X. MARTIN in AUG VI, 353).
In Irlanda preti, religiosi e monache furono messe a morte per loro fede. Fra essi troviamo undici Agostiniani martiri: ricordiamo Peter Taaffe e Fulgentius Giordano, la cui esecuzione fu fatta all'epoca di Oliver Cromwell in 1649. La loro causa attualmente è sottoposta al vaglio della beatificazione. William Tirrey è stato beatificato da papa Giovanni Paolo nel 1992. Fu fatto prigioniero mentre stava per celebrare la massa santa del sabato. È stato impiccato nel 1654 a Clonmel dopo avere fatto appello alla gente di alzarsi in piedi sempre nella loro chiesa cattolica. Altri monaci sono rimasti nascondendosi altri sono stati disparse per tutto il continente europeo. In 1656 alcuni di essi hanno preso la residenza al San Matteo in Merulana, grazie all'intervento del papa Alessandro VII ed hanno cominciato la storia della Comunità irlandese di Agostiniani a Roma. La maggior parte delle case in Irlanda sono state soppresse in quel secolo, comprese le più antiche fondazioni di Dublino, di Dungarvan e di Drogheda. La presenza di Agostiniani si è conservò a Galway, a Ballyhaunis e a Dunmore, nelle zone meno accessibili all'influenza di inglese. Questi conventi costituirono i centri della rinascita dei secoli che seguirono.
In Irlanda ed in Inghilterra le leggi penali di 1695 hanno dichiarato i frati fuori della legge. Ciò nonostante le vocazioni non sono mai mancate all'ordine. Un noviziato è stato fondato clandestinamente a Dunmore con i novizi ed i monaci che si proponevano come manodopera agricola ai latifondisti. Gli allievi irlandesi hanno dovuto completare la loro formazione in altre case agostiniane del continente. La Legge di Londra di emancipazione cattolica in 1829 non ha considerato gli ordini religiosi in Irlanda. Tuttavia, la vita religiosa si è ampliata. Nel 1862 è stata posta la prima pietra angolare per la costruzione della nuova chiesa agostiniana sulla via del Thomas nel centro di Dublino. Il critico d'arte John Ruskin l'ha celebrata come un vero e proprio poema in pietra . Le scuole cattoliche sono state aperte a Dublino nel 1865, a Dungarvan nel 1874 e ancora a Ross nel 1890. Alcuni monaci irlandesi si sono insediati a Malta per insegnare nella scuola a La Valletta. A Roma la nuova Università di st. Patrick è stata inaugurata nel 1892 per i giovani monaci della provincia dopo aver studiato alla Gregoriana o in altre università.
Chiese irlandese dell'ordine di sant'AGOSTINO
ADARE (chiesa e convento risalgono al 1633 e sono noti come Black Abbey)
CONG (eretta all'inizio del XII secolo per volontà di Turlough O'Connor, Re Supremo d'Irlanda)
DROGHEDA (l'insediamento agostiniano è citato nel 1650 da Lubin)
DUBLINO (chiesa dedicata ai santi Agostino e Giovanni Battista edificata nel 1874)
GALWAY (la presenza agostiniana risale al 1500 circa)
KNOCK (costruita nel 1216 per l'ordine Agostiniano da un re irlandese)
LIMERICK (chiesa e convento costruiti nel 1942 dagli agostiniani irlandesi)
ORLAGH (insediamento agostiniano sorto alla fine del 1700)