Percorso : HOME > Monachesimo agostiniano > Conventualismo > Monasteri > America del Surd > Ecuador > Quito

CONVENTI agostinianI: QUITO

Chiostro del Convento di S. Agostino

Chiostro del Convento di S. Agostino a Quito

 

 

CONVENTO AGOSTINIANO A QUITO

 

 

 

La costruzione del convento di San Agustin inizia nel 1580 su progetto dell'architetto Francisco Becerra, che tuttavia un anno dopo si trasferisce a Lima per costruire la cattedrale di Cuzco. La direzione dei lavori nel 1606 viene assunta da Juan del Corral che porterà a termine la costruzione della chiesa e del monastero nel 1650. Il monastero ha al suo interno una serie di corridoi in cui è possibile vedere 39 dipinti, di cui 25 appartengono a Miguel de Santiago che con la sua tecnica del chiaroscuro descrive in dettaglio la vita e i miracoli di S. Agostino. Inoltre vi sono conservati 12 dipinti attribuiti a un esponente della scuola di Quito attiva nel Seicento.

In seguito agli scontri di fine Ottocento tra liberali e conservatori i conventi furono trasformati in caserma militare e S. Agostino non fece eccezione. Il convento ha uno stile coloniale con un giardino a pilastro centrale, che è stato lavorato per 10 anni dal 1659. Ha 41 pietre su una base quadrata che è sormontata da una scultura che simboleggia i sentimenti Agostiniani (leone = forza, la nobiltà = bambino). L'ideatore della costruzione fu l'agostiniano Basilio de Rivera. Le pietre utilizzate per costruire la maggior parte del convento sono state estratte dal vulcano Pichincha.

 

 

La chiesa

La struttura della basilica si presenta a tre navate divise da 5 archi su ogni lato. La cupola centrale è rafforzata da nervature ad archi gotici che permette l'entrata di luce naturale verso l'interno della chiesa. Tutta la chiesa è dipinta con un'arte moderna, allegra e con una grande varietà di disegni, figure, simboli, e ritratti di vari santi. Presenta piccoli altari o santuari (5 per ogni corsia) ognuno intagliato in legno con diversi stili e coperto con foglie d'oro. Nella navata sinistra troviamo le immagini di San Cayetano, La Vergine del Buon Consiglio, La Santa Fascia, San Nicola di Tolentino e il Sacro Cuore di Gesù. L'altare maggiore è in legno scolpito e ricoperto di foglia d'oro: nelle sue nicchie si trovano le immagini di Agostino e Monica. Al secondo livello c'è solo una nicchia principale o nicchia Salomone ornato di colonne corinzie. In questa nicchia è l'immagine della Trinità e le parti alte raffigurano San Pietro e Paolo. Infine si possono vedere due quadri con la "Regola", una colossale pittura del XVII secolo, opera di Miguel de Santiago, con dimensioni di 8 m. altezza per 6 m. di lunghezza.