Percorso : HOME > Monachesimo agostiniano > Conventualismo > Monasteri > Austria > Vorau

Conventi agostiniani d'Austria: Vorau

L'aspetto esteriore dell'abbazia di Vorau

Abbazia di Vorau

 

 

IL CONVENTO DI VORAU

 

 

 

L'Abbazia di Vorau fu fondata nel 1163 dai canonici agostiniani, che portarono a termine anche i lavori di rifacimento in epoca barocca. Si accede all'abbazia con un viale di tigli che giunge fin davanti alla Pestsäule (Colonna della Peste) che risale al 1720. Grandiosa è la facciata barocca a stucchi con torri angolari e, al centro, la chiesa. Ai lati della chiesa si aprono due cortili: in quello a destra c'è un triplice ordine di arcate e un pozzo in ferro battuto del 1635. La chiesa, che conserva sulla facciata due torri dei secoli XV-XVI, fu sistemata nel 1660-1662 da Domenico Sciassia. L'interno è a navata unica con cappelle laterali sovrastate da gallerie. Splendida è la decorazione barocca in legni dorati, mentre l'elegante altare maggiore è un capolavoro di M. Steinl del 1704. A questo artista si devono anche il pulpito e gli altari laterali. Ai lati dell'altare maggiore sono conservate due tele di A. Bellucci; in sacrestia si può osservare un affresco del Giudizio Finale di J. C. Hackhofer del 1716. Nell'abbazia si visitano gli ambienti barocchi e la biblioteca affrescata da I. G. Kröll (1731). La Biblioteca è straordinaria perchè conserva una delle più importanti raccolte di manoscritti in Austria, che vanno dall'antica Cronaca imperiale ai modelli di codici miniati.

Vicino all'abbazia si trova un cimitero.