CONVENTI AGOSTINIANI IN AUSTRIA

 

 

 

Tra i vari insediamenti agostiniani di lingua tedesca vanno senz'altro ricordati quelli di Novacella e di San Florian.

Le origini del vasto complesso di edifici dell'Abbazia di Novacella risalgono al 1142 cioé quando, il vescovo Hartmann, lo volle come sede di un canonicato che seguiva le regola agostiniana. Diverse erano le comunità che si rifacevano agli insegnamenti di Agostino e allo stile di vita dei monasteri che il vescovo di Ippona aveva fondato in Africa. Qualche esempio si scopre anche in alcuni testi ufficiali redatti durante il pontificato di Papa Urbano II (1088 - 1099) dove si accenna ad una "regula sancti Augustini" (Regola di S. Agostino).

La costituzione vera e propria dell'Ordine agostiniano tuttavia risale al 1256 per iniziativa papale che in pochi anni accorpò numerose tipologie di esperienze monastiche in tutta Europa, fra cui anche Novacella. Fin dalla sua fondazione questa abbazia offrì ricovero ai pellegrini in viaggio verso la Terra Santa e fu importante centro spirituale e culturale noto in tutta Europa. I compiti più importanti che i Canonici svolgevano erano la cura delle festività liturgiche, la preghiera corale e l'attività parrocchiale. Grazie alle scuole conventuali ed al loro profondo interesse per la scienza e l'arte, i Canonici Regolari ebbero un importantissimo ruolo per lo sviluppo della vita culturale.

L'abbazia agostiniana che sorge a S. Floriano è la più celebre e la importante di tutta l'Alta Austria. L'abbazia venne fondata nel 1071 da Altmann vescovo di Passau edificandola sulle fondamenta di un monastero dell'888 che, stando alla leggenda, occupava il sito di sepoltura del martire San Floriano (morto nel 304). L'originario edificio fu completamente rifatto dal 1686 al 1751: l'architettura medioevale originaria fu sostituita dal barocco rococò che tuttavia ha rispettato il piano iniziale asimmetrico. Il complesso si presenta con una monumentale e compatta facciata a tre piani, stilisticamente pura, scandita dalle due torri della chiesa e da una terza torre che chiude l'ingresso. Da qui si entra nel grande cortile abbaziale, la chiesa è ornata con stucchi bianchi e affreschi che sono tra i più belli del barocco austriaco. Questa chiesa è una fra le più importanti dell’Austria e ospita il più grande organo austriaco. Spettacolare è anche la biblioteca con armadiature in legno intarsiato e con affreschi sul soffitto. Questa biblioteca contiene 140.000 volumi.