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Nicola accoglie le suppliche di una vedova
CONVENTO AGOSTINIANO DI S. NICOLA A TOLENTINO
GLI AFFRESCHI DEL CHIOSTRO
QUADRO 6: SAN NICOLA ACCOGLIE LE SUPPLICHE DI UNA VEDOVA
FIGURA SIMBOLICA
La compassione
Figura femminile con lo sguardo misericordioso rivolto in basso, che sostiene con la mano sinistra un nido, nel quale un avvoltoio offre il proprio sangue ai piccoli, e stende la mano destra in atto di fare l'elemosina.
Figura simbolica
L'avvoltoio era considerato dagli egizi simbolo di compassione perché, finché i piccoli non sanno volare, non li abbandona un istante e offre loro il sangue come alimento. La scena a sinistra è un esempio di compassione: Nicola ascolta il grido disperato di una vedova.
BLASONE
Caldarola
Stemma: di colore imprecisato, alla caldaia di nero sorretta da una catena del medesimo, sulla fiamma al naturale.
Scudo accollato delle chiavi decussate, una d'oro e l'altra d'argento, con i congegni in alto e rivolti verso i lati dello scudo, dalle impugnature pendono due cordoni con fiocchi. Nastro svolazzante che pende dalla punta dello scudo con la scritta: CALDAROLA TERRA.
SCENA
L'evento è ambientato in un vasto paesaggio, delimitato da quinte rocciose e cespugli. Nicola è ormai rivestito dell'abito agostiniano su cui spicca la stella che diventerà il suo emblema più comune, assieme al ramo di giglio che tiene nella mano destra. Una vedova gli indica disperata i suoi due bimbi, uno cadavere, l'altro moribondo. Il Santo la invita ad avere fiducia in Dio e i bimbi sono salvi.