Contenuto
Percorso : HOME > Monachesimo agostiniano > Conventualismo > Monasteri > Italia > Tolentino > AffreschiCONVENTI agostinianI: Tolentino
Nicola e il miracolo di Cordova
CONVENTO AGOSTINIANO DI S. NICOLA A TOLENTINO
GLI AFFRESCHI DEL CHIOSTRO
QUADRO 36: IL MIRACOLO DI CORDOVA
FIGURA SIMBOLICA
La pietà
Figura femminile alata con una fiamma sul capo, la quale, guardando misericordiosamente in basso, versa doni da una cornucopia, mentre posa la mano sinistra sul cuore. L'azione di versare doni dal corno dell'abbondanza rappresenta la principale prerogativa della pietà: elargire senza badare a spese.
Figura simbolica
BLASONE
Tolentino
Arme: di rosso, alla fascia di colore imprecisato (d'argento).
Tenenti: cinque cherubini di carnagione, due per lato e uno alla punta dello scudo.
SCENA
Questo evento non è presentato come un grande dipinto in cornice, ma finge una scena reale che si svolge al di là di un arcone sostenuto da monumentali colonne tortili. La scena presenta la solenne processione indetta a Cordova, nel 1602, per implorare la cessazione di una pestilenza attraverso la taumaturgica mediazione di san Nicola.
La statua del santo, trasportata dai frati agostiniani, uno dei quali distribuisce i pani benedetti, si inginocchia al passaggio del Çrocifisso che, staccatosi dalla croce, abbraccia il simulacro. Tra i fedeli che assistono all'evento miracoloso si nota un personaggio in giallo, volto vivacemente verso lo spettatore: è ipotizzabile che si tratti di autoritratto dell'Anastasi.
Blasone nobiliare