CRONOLOGIA DELLE VICENDE DEL MONASTERO

 

 

 

Cronologia del monastero

(da S. R. Sala, Le Monache Agostiniane a Schio, Schio 1988, 70-71)

 

 

5 febbraio 1449 Primo accenno alla Chiesa da erigersi

1450 Fondamenta della Chiesa

5 maggio 1473 Primo accenno alle Monache

4 marzo 1492 Delibera comunale sulla concessione di un fondo per la costruzione del Monastero

1496 - 1497 La costruzione del Monastero risulta terminata

1539 Quattro Monache di Schio ottengono a Vicenza un fondo per la costruzione del Monastero «S. Maria Nova».

1544 Suor Domicilla Manfron di Schio è Badessa del Monastero «Corpus Domini» (Vicenza) da lei fondato

1658 Relazione del Vescovo Brescia sul Monastero.

11 marzo 1686 Ricorso al Magistrato delle Acque per la «roggia»

1714 L'archivista di Schio Giacomo Pozzolo dà una dettagliata descrizione della Chiesa ed in particolare dell'altar maggiore tutt'oggi conservato nel transetto con marmi preziosi e la pala dello Zanchi

1723 Lettera al Doge di Venezia per l'esosità dei dazi

1742 Rifacimento della facciata della Chiesa, arricchita da cinque statue

1776 Il Comune delibera di versare una elargizione per 10 anni per le «Vergini dedicate a Dio», data la loro estrema povertà

1797 Col Trattato di Compoformido cade la Repubblica di Venezia. Il Monastero viene preservato dalla soppressione.

1806 Le Monache Agostiniane accolgono le venti Agostiniane del soppresso convento di S. Gottardo di Marostica

25 aprile 1810 Emanata la legge per cui le 36 Agostiniane devono abbandonare il proprio Monastero perché «messe in strada»

1815 Francesco I d'Austria revoca il decreto di soppressione. A Schio si ricostruisce la Comunità Religiosa

1817 Le Monache inviano una supplica al Papa Pio VII

1826 La Comunità riacquista una parte del Monastero

1839 La nuova Chiesa costruita dalle Monache (con facciata su disegno del conte Antonio Piovene Porto Godi) viene benedetta da mons. Prosdocimo Piccoli

15 settembre 1839 Ripristino ufficiale del Monastero e di tutte le attività (Scuole, Corsi di ricamo etc.)

1852 Negli elenchi degli Insegnanti Elementari, autorizzati dall'Imperial Regia Delegazione Provinciale all'Insegnamento, figurano tre Monache Agostiniane.

1867 Incameramento di tutti i beni da parte del Governo Italiano

1879 Alessandro Rossi fa costruire dall'architetto Antonio Caregaro Negrin, abbattendo la Chiesa delle Monache, la nuova Chiesa di S. Antonio Abate

1885 - 1886 Le Religiose «non riconosciute dalla legge» vengono espulse, ma vivono separate in locali isolati dal Monastero

1890 - 1891 Francesco Rossi acquista dal Comune e vende alle Monache il Monastero, condonando il debito

1916 Le Monache sfollano a Castelnovo, ospiti del dott. Paolo Bertolini. Ritornano l'anno seguente.

1930 Il Monastero viene dichiarato, con decreto regio, ente giuridico.

29 marzo 1938 La Signora Federica Benetti, moglie del dott. Paolo Bertolini, dona alla Chiesa Parrocchiale di S. Pietro in Schio la casa (già parte del Monastero) all'allora civico N° 324 «all'unico e solo uso» del Rettore della Chiesa di S. Antonio Abate in Schio.

1948 Chiusura definitiva delle Scuole.

1967 È abbattuta la Grotta di Lourdes donata nel 1920 dai signori Bertolini, per la costruzione della via Cardinal Dalla Costa

1981 Le Monache devono cedere al comune una parte del brolo per la costruzione del Palazzo della Pretura.

21 - 28 settembre 1986 Settimana agostiniana (nel XVI centenario della conversione di S. Agostino)

4 maggio 1992 Seduta straordinaria del Consiglio Comunale di Schio, in occasione del quinto centenario della fondazione del Monastero. Manifestazioni varie.