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Percorso : HOME > Monachesimo agostiniano > Storia dell'Ordine > Magna Unio > InsediamentiINSEDIAMENTI AGOSTINIANI VERSO IL 1256
Mappa dei primi insediamenti agostiniani e il loro successivo sviluppo nel XIII-XIV secolo
I PRIMI CONVENTI
Escludendo i conventi dei frati del Sacco e i pochi conventi dei "Poveri cattolici", quanti conventi diedero nel 1256 le quattro congregazioni citate nella bolla papale che istituiva l'Ordine agostiniano vero e proprio? Si possono addurre purtroppo solo dati approssimativi.
E' molto probabile, che nonostante la loro separazione, gli eremiti di S. Guglielmo da Malavalle abbiano dato agli agostiniani una ventina di conventi, tra quelli che avevano in Germania e in Ungheria: dei conventi tedeschi consta che fossero tredici, non si conosce il numero degli ungheresi, ma si può supporre che non fossero pochi, perché costituirono la base della provincia agostiniana di quella nazione.
Degli eremiti di Toscana, dei Giamboniti e dei Brittinesi sono note 77 case o eremitaggi per i primi, 26 dei secondi e 45 degli ultimi, tutti in Italia. I conventi transalpini di queste tre Congregazioni erano: 2 in Austria, 16 in Germania, 2 in Svizzera, 6 in Belgio, 12 in Francia, 4 in Spagna, 3 in Portogallo e 9 in Inghilterra. La loro data di fondazione tuttavia non può essere fissata con certezza prima del 1256.
In ogni caso si può dire che nel 1256 nell'anno della Grande Unione Agostiniana, il neocostituito Ordine Agostiniano poteva contare almeno su 150 conventi sparsi in tutta Europa e principalmente in Italia.