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Percorso : HOME > Monachesimo agostiniano > Storia dell'ordine > Studi GeneraliStoria dell'Ordine Agostiniano: Studi Generali
Arca di Lanfranco Settala di Giovanni di Balduccio, S. Marco Milano
GLI STUDI NELL'ORDINE AGOSTINIANO DAL MEDIOEVO AD OGGI
La legislazione scolastica degli agostiniani negli ultimi tre secoli del medioevo si trova, a partire dal 1274, negli Atti dei Capitoli Generali dell'Ordine e nelle "Constitutiones Ratisbonenses" così chiamate perché promulgate nel capitolo di Ratisbona celebrato nel 1290. Altri elementi per una attenta valutazione di questo fenomeno va ricercato nelle modificazioni delle stesse leggi e nelle revisioni che furono approvate nel Capitolo del 1348 che il Generale Tomaso d'Argentina terminato il triennio del suo Generalato, aveva convocato nel nuovo Convento di Pavia, e in altri decreti simili fino all'anno 1497.
P. Denifle (H. DENIFLE - A. CHATELAIN, Chartularium Universitatis Parisiensis, 4 vol. Paris 1889-1897) fece conoscere molti testi di questa legislazione, P. Esteban (In ANALECTA AUGUSTINIANA (= AA.) II-VIII, Atti dei capitoli dall'anno 1274 al 1497; ibid. IX-XIV, Atti dei capitoli dell'età moderna: Addizioni, Ibid. XXIII) ha pubblicato gli atti dei Capitoli Generali e i padri A. Zumkeller (Hugolin von Orvieto und seine theol. Erkenntnislehre, Würzburg 1941, 47-92), B. Ministeri (Suo studio su Agostino d'Ancona in AA. XXII, 27-41) e principalmente E. Ypma (La formation de professeurs chez les ermites de saint-Augustin, Parigi 1956, e nei seguenti studi: Le "Mare magnum" (di Tommaso di Strasburgo), in AUGUSTINIANA 6 (1956) 281-321; Les statuts pour le counvent de Paris promulgués per Seripando, in AA. XXIV, 262-310; La promotion au lectorat chez les augustins ..., in AUGUSTINIANA 13 (1963) 391-417; Notice sur le "studium" de Paris au cours de la deuxieme moitié du XIV siècle in AUGUSTINIANA 17 (1967) 14-36; ib. 18 (1968) 82-99) illustrarono gli inizi e i progressi degli studi agostiniani durante il primo secolo successivo all'unione del 1256. Sono imprescindibili, per conoscere lo stesso tema nell'età moderna, le Costituzioni del 1551, gli atti dei Capitoli generali dello stesso secolo e i tre successivi, e le riforme che prescrisse a tutti la chiesa o che introdusse il progresso generale della cultura.