Agostino il Principe dei Dottori
lapide commemorativa sul ponte S. Carlo a Praga
[Anni di Christo 1668/69/70 - Anni della Congregatione 229/230/231]
III° CAPITOLO DI VERCELLI CLXXX° DELLA CONGREGATIONE
[Pag. 522] Eccoci hor all'ultimo Capitolo Generale per ordine del Vicario Generale Muratore nel Convento di S. Bernardo di Vercelli convocato. Qui nell'ordine del Deffinitorio si cominciorno a pratticare i decreti dell'antecedente Capitolo Romano; et se a voti concordi eletto rimase Vicario Generale per la terza volta il P. Carlo Commi da Pontevico; pur si vidde intronizato Presidente del Capitolo il P. Angelo Maria Sommaripa; et nel Deffinitorio entrare, oltre il Vicario Generale assoluto Muratori, li tre altri Prelati già stati Vicarij Generali, cioè Carlo Marchesi d'Imola, Fulgentio Alghisi di Casale, Donato Calvi di Bergamo; et d'avantaggio li quattro Deffinitori gia eletti nel Capitolo Romano, che furno Francesco Battaglia di Megnegna, Guilelmo Carena di Cremona, Donato Donati di Luca, e Giovanni Carlo Maria Lomellini di Genova; aggiongendosi a questi tre de quattro consueti Visitatori, cioè Antonio di Tolentino, Hippolito di Casale, e Nicola di Ferrara, che il quarto Girolamo d'Alfianello intento alle confessioni delle Madri di S. Giustina di Luca non potè esser a Capitolo. Si cominciorno gl'atti del Deffinitorio in essecutione delle Leggi Romane prima dell'elettione del Vicario Generale, onde per non alterar l'ordine de votanti si stabilì, che i Deffinitori vechhi entrati nel Deffinitorio prima dell'elettione de nuovi, dovessero continuare nell'impiego per quanto il Capitolo durasse; et lo stesso havessero poi a fare i nuovamente eletti nel Capitolo susseguente del futuro triennio, in modo però che [Pag. 523] l'auttorità di questi cominciasse subito dopo il Capitolo. Così per commune commodo della Congregatione per la maggior parte riposta nella Lombardia si decretò, che in avenire il Capitolo Generale s'havesse sempre a celebrare fra Bologna, et Vercelli, cioè o in uno de Conventi delle prenominate Città, o in in alcuno delle Città, et luoghi intermedij. Finalmente in nuovi Deffinitori s'elessero li Padri Ottavio Testa di Crema, Giuseppe Maria Rubatti di Savona, Modesto di Cremona e Fulgentio Vivaldo di S. Germano; et in nuovi Visitatori li PP. Francesco Maria Pusterla di Bergamo, Aurelio Agostino di Villa Stellone, Pompilio di Treviglio, et Raffaelle di Luca. Si confermò il Procurator generale Lurani, et si deputò in Compagno del P. Vic. Gen. Lauro Felice Ferretti di Ferrara.