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Priori Generali: Taddeo da Perugia

S. Agostino in ginocchio dinanzi al Cristo

S. Agostino in ginocchio dinanzi al Cristo

 

 

TADDEO GUIDELLI DA PERUGIA

(1570 - 1581)

 

 

 

 

Comitiis coactis Perusii, omnium calculo absque ulla deliberatione, Ordini praeficitur in Generalem P. Thadaeus Perusinus, Romano Pontifici ac Cardinalium Collegio gratissimus, Ordinique ut tunc sperabatur proficuus, cujus jam fere certam fecerat in anteactis officiis spem, prout revera officio suo nullo unquam tempore defuit annis duodecim quibus praefuit; vix enim promotus, statim Italiam visitavit, et in ea non tantum Generalia Monasteria, sed et minores Conventus, quorum amplificationi, restaurationi, et restitutioni se, suaque saepius impendit. Gymnasia praecipue erexit, separataque aliquot studia Philosophicis disciplinis, multaque saluberrima praecepta studiis excitandis apta ita sancivit, ut notum sit omnibus, quo progressu.

 

 

Referenze:  CRUSENIO, Monasticon

 

 

Il 28 aprile 2008 nella sala della Biblioteca dell'Archivio di Stato di Perugia è stato presentato il volume di Claudia Castellani "Thaddaei Perusini, O.S.A. Registrum Viatorium (1577-1581)" - edito dall'Istituto Storico Agostiniano nella sua Collana Fontes Historiae Ordinis Sancti Augustini - alla presenza del Direttore Generale per gli Archivi, Arch. Antonia Pasqua Recchia e con il coordinamento della Dott.ssa Clara Cutini, Direttore dell'Archivio di Stato. Il Prof. Nicolangelo D'Acunto dell'Università Cattolica di Milano e il Prof. Cosimo Damiano Fonseca, Accademico dei Lincei e membro del Comitato Tecnico Scientifico per gli Archivi, hanno illustrato il libro, che testimonia ancora una volta come la ricerca d'archivio sia fonte primaria di storia e di saperi. Il volume, già presentato a Roma il 9 novembre 2007 nella sala del Pio Sodalizio dei Piceni, è stato riproposto a Perugia per un atto di omaggio a Taddeo Guidelli che, all'Università di Perugia, insegnò e che, dopo una vita di prestigiosi mandati (fu anche Priore Generale dell'Ordine), nel convento agostiniano della città umbra dimorò, non solo durante i suoi molteplici incarichi, ma anche gli ultimi dieci anni della sua lunga vita: morì, infatti, a Perugia novantenne. Nell'anno in cui ricorre l'anniversario sette volte centenario della fondazione della anche "sua" Università, che ha concesso il Patrocinio per la manifestazione, è stato importante ricordarlo come uno dei suoi insigni Maestri.