A sinistra: Cippo votivo che raffigura una immagine in rilievo che è detto della bottiglia, cioè il segno di Tanit: un disco e un luna crescente. Il reperto si conserva nella Sala 2 e risale al IV secolo a. C.

Al centro: Stele funeraria che rappresenta un banchetto dove sono riuniti un uomo, una donna e un bambino. Una iscrizione in basso ricorda la coppia e il bambino di soli due anni e mezzo. La stele è conservata nel Corridoio D

A destra: Stele in pietra calcarea che presenta cinque registri. I quattro superiori sono riservati alle offerte, la quinta è una iscrizione del dedicante. Il reperto si trova nel Corridoio B e proviene da Henchir Esseghira una località fra Kairouan e Kasserine.

 

A sinistra: Ex-voto dedicato da un certo Egregius al dio Saturno. La dedica occupa il registro di mezzo, mentre quello inferiore ospita la scena del sacrificio. In alto sono raffigurate le colonne di un tempio. Egregius era forse un socio della compagnia degli Egregii che organizzavano i giochi del teatro. La stele si trova nel Corridoio B

Al centro: Sala del Tophet: altare a forma di tempietto

A destra: Stele votiva del III-II secolo a. C. proveniente dal Tophet di Sousse

 

A sinistra: Cippo funerario con sacerdote con la cornucopia che sacrifica a un altare

Al centro: Cippo funerario con sacerdote e bambino con un bue

A destra: Sommità di una stele punica

 

A sinistra: Particolare di una stele punica

Al centro: Maschera in ceramica proveniente dal Tophet di Cartagine

A sinistra: Stele di età fenicio-punica con sacerdote implorante