Contenuto
Percorso : HOME > Cassago > Santorale > Brigida di Kildare > Cappella SuardiSanta Brigida di Kildare: Cappella Suardi
Rudere della romana Torre delle Milizie che abbellisce la città
LA CAPPELLA SUARDI A TRESCORE BALNEARE
Terzo riquadro
La grandiosa scena raffigura gli ultimi due miracoli che le leggende medioevali attribuivano alla santa irlandese.
VIII. Il vaso d'argento diviso in parti uguali
IX. Un uomo scampa a morte violenta sostituendosi a lui la sua ombra
In una via di città, nobilitata dal rudere della romana Torre delle Milizie, Brigida soccorre tre lebbrosi. Nonostante l'affresco sia piuttosto guastato, si riconosce che i tre sono seduti a terra, uno sulla sinistra, due sulla destra, e alzano le mani mendicando. Ai loro piedi c'è un vaso d'argento in pezzi: è un dono di Brigida che per evitare litigi ha diviso in tre parti uguali il vaso buttandolo in terra.
Divisione impossibile per l'argentiere che vediamo affacciato con il garzone alla bottega in atto di respingere la richiesta della monaca. Nel palazzo sull'altro fronte della via, artificiosamente aperto in modo che sia possibile vedere quel che vi accade, nella sala in alto a destra, Brigida discute con alcuni uomini per farli desistere da un piano omicida contro un loro antico nemico e oppressore.
Inascoltata, la monaca si ritira in preghiera nella stanza accanto e quelli intanto, scesi in strada, con le spade aggrediscono l'odiato nemico; ma è soltanto la sua ombra: l'uomo in carne e ossa cammina tranquillo nella via.
"Tu festi in vece d'hom percoter l'ombra", recita il sonetto in lode della santa, ricordandoci con un miracolo tanto singolare come in quegli anni le aggressioni mortali erano all'ordine del giorno.