APOLOGIA DI AGOSTINO

 

 

 

La figura di Agostino ha sempre affascinato il fedele cristiano, per la personalità, per le opere scritte, per la vita che lo ha contraddistinto. La sua attività apologetica svolta attraverso discorsi pronunciati o scritti a difesa della teologia cattolica è stata talmente apprezzata, che lui stesso è diventato persona spesso portata dai fedeli alla esaltazione e alla apologia.

Lo stesso ordine agostiniano sorto a metà del XIII secolo ha incoraggiato questa visione del santo, proponendolo alla devozione popolare.

L'azione di appropriazione del santo perseguita dall'Ordine a partire dal 1256 ha incoraggiato la riscoperta di Agostino sotto la visuale iconografica, un aspetto questo piuttosto negletto per i primi secoli del Medioevo. Il silenzio figurativo di questi secoli si giustifica probabilmente in connessione alle vicende del santo e soprattutto al destino delle sue reliquie, che furono traslate e conservate in diversi luoghi.