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Percorso : HOME > Iconografia > Tematiche agostiniane > Il bimbo sulla spiaggiaTematiche iconografiche agostiniane: Il bimbo sulla spiaggia
Agostino con il bimbo sulla spiaggia
AGOSTINO INCONTRA UN BAMBINO SULLA SPIAGGIA
Questa leggenda è stata studiata da L. Pillion in La Légende de s. Jérome in Gazette des Beaux-Arts del 1908. L'episodio che godrà di molta fortuna nella iconografia agostiniana riprende un testo della Lettera apocrifa a Cirillo che avrebbe scritto lo stesso Agostino. In un passo Agostino ricorda una rivelazione divina con queste parole: "Augustine, Augustine, quid quaeris ? Putasne brevi immittere vasculo mare totum ?".
La leggenda si troverebbe forse già nel XIII secolo, sotto forma di exemplum, in uno scritto di Cesare d'Heisterbach (cfr. H. I. Marrou, Saint Augustin et l'ange, une légende médioévale, in l'Homme devant Dieu, Mélanges offerts au P. de Lubac, II, 1964, 137-149). Secondo Roland Kany [Il pensiero trinitario di Agostino] l'episodio, prima che fosse associato esclusivamente ad Agostino, venne utilizzato in modo simile anche con altri teologi. Secondo Kany il legame con Agostino fu creato dal canonico agostiniano Tommaso da Cantimpré intorno al 1260. La narrazione leggendaria si trova per la prima volta nel Catalogus Sanctorum del vescovo Petrus de Natalibus intorno al 1370 e successivamente divenne un elemento distintivo delle biografie agostiniane e degli episodi leggendari attribuiti al santo.
Questa leggenda sulla Trinità soppiantò ben presto la leggenda della Vedova che trattava dello stesso argomento della Trinità. L'origine di questa tematica iconografica non proverrebbe dunque dalla agiografia medioevale quanto piuttosto dalla predicazione. P. Antonio Iturbe Saìz ha a sua volta proposto una possibile ricostruzione della sua origine: nel secolo XIII si scrivevano "exempla" per i predicatori e in uno di questi apparve questa leggenda applicata a un professore di scolastica di Parigi con un fine chiaramente morale: criticare la alterigia e la superbia dei teologi.
Ma come poi tutto ciò fu collegato ad Agostino? Due possono essere le spiegazioni: primo che necessitava un protagonista alla storia stessa e Agostino era l'uomo adatto in quanto era considerato un sommo teologo. La seconda spiegazione sta nella diffusione del testo di un apocrifo in cui san Gerolamo (come è stato anticipato all'inizio) discute con Agostino sulle capacità umane di comprendere il mistero divino. In ogni caso la prima volta che si incontra questa leggenda applicata ad Agostino corre nell'anno 1263, dove viene citata nel Bonum universale de proprietatihus apum del domenicano belga Tommaso di Cantimpre, il quale ambientö la vicenda sulla spiaggia di Ippona, «in tempore quo beatus Augustinus librum de Trinitate composuit.»
In margine va ricordata la disputa sul luogo dove si sarebbe svolto l'incontro tra Agostino e Gesù Bambino: sulla spiaggia di Civitavecchia o di Ippona ? Gli Eremitani e i Canonici si batterono a lungo sul tema, soprattutto perché ciascuno sosteneva che Agostino era stato il vero fondatore del loro Ordine religioso.
L'episodio descritto in questa leggenda è abbastanza noto: Agostino, grande indagatore del mistero della Trinità, un giorno passeggiava per una spiaggia quando incontrò un bambino-angelo che con un secchiello prendeva dell'acqua di mare e la versava in una piccola cavità nella sabbia. Alla domanda del Santo su che cosa stesse facendo, il bambino avrebbe risposto che voleva porre tutto il mare dentro quel buco. Quando il Santo gli fece notare che ciò era impossibile, il bambino avrebbe replicato che così come non era possibile versare tutto il mare dentro la buca allo stesso modo era impossibile che i misteri di Dio e della SS. Trinità entrassero nella sua piccola testa di uomo.
Ciò detto sparì, lasciando il grande filosofo nell'angoscia più completa. Secondo il parere di alcuni studiosi di parabole e leggende la narrazione potrebbe essere considerata un sogno effettivamente fantasticato dal Santo. Altri aggiungono che forse il colloquio non si sarebbe svolto esattamente come è stato raccontato, perché, prima di sparire, il Santo aveva potuto a sua volta replicare che la risposta non lo convinceva, in quanto - avrebbe obiettato - il mare e i misteri di Dio sono due realtà assai diverse. Pur impossibile, sarebbe stato teoricamente verosimile immaginare il versamento del mare in una buca e allora allo stesso modo si sarebbe potuto supporre che i misteri divini avrebbero potuto entrare in un cervello umano adatto allo scopo e se l'uomo non aveva ricevuto una mente con tali qualità la colpa sarebbe da imputare a Dio, che non aveva appunto voluto che i suoi misteri fossero concepiti dall'uomo, per lasciarlo nell'ignoranza e nel dubbio più atroci.
"Perché Dio non vuole essere capito?" avrebbe domandato il Santo al pargolo divenuto improvvisamente pensieroso. "Te lo dimostro subito" rispose il bambino dopo un momento di perplessità e così, mentre parlava, con il secchiello divenuto improvvisamente grandissimo e mostruoso, in un sol colpo raccolse l'acqua del mare, prosciugandolo, e la pose nella buca, che si allargò a dismisura fino ad inghiottire il mondo. A quella vista il Santo si svegliò con le lacrime agli occhi e capì.
Negli Acta Sanctorum Augusti, tomus VI, p. 357-358 pubblicati ad Anversa nel 1743, Johannes Stilting (1703-1762 ) scrisse un commento assai critico relativamente a questa tradizionale leggenda agiografica citando Petrus de Natalibus (1330-1406), Torelli e Ambrogio de Staibano (in Tempio eremitano de' santi e beati dell'Ordine Agostiniano del 1608): "Quando quidem res gestas S. Augustini antiquorum scriptis consignatas, usque ad beatam Sancti mortem prosecuti sumus, restat ut factam quaedam caeteram auctoritate carentia, et à posteribus solum relata scriptoribus, hoc loco examinemus, ut studiosus lector intelligat, quantam illa fidei mereantur.
Petrus de Natalibus Esquilinus episcopus in Catalogus Sanctorum et gestorum eorum lib. 7, cap. 128 (1369-1372) ad propositum nostrum habet sequentia: "Fertur de eo, quod cum librum de Trinitate compilare cogitasset, transiens juxta litus, vidit puerum, qui foveam parvam in litore fecerat, et cochlea aquam de mari haustam in foveam mittebat. Et cum Augustinus puerum interrogasset, quid faceret: respondit puer, quod mare disposuerat cochlea exsiccare, et in foveam illam mittere. Cumque hoc Augustinus Impossibile esse diceret, et simplicitatem pueri rideret: puer ilee ei dixit quod possibilius sibi esset hoc perficere, quam Augustino minimam partem mysteriorum Trinitatis in libro suo explicare, assimilans foveam codici, mare Trinitati, cochleam intellectui Augustini: quo dicto puer disparuit. Augustinus autem ex hoc se humiliavit, et librum de Trinitate, oratione præmissa, utcumque potuit, compilavit."
Idem refert Ambrosius Staibano in Templo Augustiniano cap. 8, citans plures medievii scriptores. Accedit Ludovicus Torellus in seculis Augustinianis Italice scriptis ad annum 388 num. 12 et 13, multique alii neoterici.
Verumtamen factum illud non solum difficultatem patitur ex antiquorum omnium scriptorum silentio, sed vel maxime suspectum redditur ex loco et tempore, quo istud volunt contigisse. Scribunt enim visionem Augustino oblatam ad litus maris Thusci prope Centumcellas, nunc Urbem Veterem, et vulgo Civita vecchia dictam.
Affirmat Torellus ibidem in ecclesia quadam legi haec verba: Sive viator et, sive inquilinus, Eremitarum venerare domum, venerare sacellum, ubi perfulgidum illud Ecclesiae Christi lumen Augustinus egregium Trinitatis Opus inchoavit, quod mirifico caelestis pueri, iuxta Bertaldi litus apparentis, oraculo intermissum in Aphrica tandem jam senez absolvit.
Eundem locum designat Velaterranus ibidem citatus, aliique, et sane inscriptio illa, quae styli non est medio aevo usitati satis infirmat, illam esse Augustinianorum opinionem. Tempus vero illud assignant, quo sancuts post conversionem suam in Italia mansit, et Torellus quidem eundem annum 388, quo in Africam est reversus. Volunt igitur Sanctum Augustinum paulo post conversionem suam, dum sacris Litteris minus adhuc erat imbutus, inchoasse libros difficillimos desublimi SS. Trinitatis mysterio, quod non minus à verosimilitudine recedit, quam alienum erat a modestia prudentiaque Augustini, qui felicite semper consideravit, quid ferre recusarent, quid valerent numeri.
Porrò Sanctum inchoasse libros de Trinitate jam episcopum, docet ordo, quem in scriptis suis retractandis servavit, cum lib. 2 non recenseat libros, nisi in episcopatu elaboratos; hos tamen ibidem collocet post alios multos cap. 15, non eo, quo absoluti sunt, ordine, sed quo inchoati. Quapropter considerare poteris studiosus lector, quid toti isti historiunculae de apparente puero fidei debeatur, cum antiquis omnibus incognita sit, suisque temporibus tam male divisa.
Le rappresentazioni iconografiche di Agostino e Il bimbo sulla spiaggia
Pacher Michael (1435-1498) a Monaco, Aeltere Pinakothek
Maestro Vitae Imperatorum (1440) a Parigi, Biblioteca Nazionale ms. Lat. 760
Maestro della Passione (1440-1460) a Parigi, Museo del Louvre, Collection d'Estampes Edmond de Rothschild
Filippo Lippi (1450-1460) a Pietroburgo, Museo Ermitage
Maestro di Lecceto (1450-1500) a Lecceto, Convento delle Agostiniane
Théodore de Bry (1450-1500) a Parigi, Biblioteca Nazionale
Miniatore tedesco (1460-1470) a Monaco, Biblioteca di Stato
Carpaccio Vittore (1455-1527) a Caen, Musée des Beaux Arts
Jacopo del Sellaio (1457-1493) a Berlino, Staatliche Museen Gemäldegalerie
Giovanni da Ascoli (1459) a Tolentino, Basilica di san Nicola da Tolentino
Gozzoli Benozzo (1465) a San Gimignano, chiesa di sant'Agostino
Maestro slovacco (1470-1475) a Spišské Podhradie, Spisska Kapitula
Maestro tedesco (1470-1475) a Vienna, Biblioteca Nazionale, Codice Ser. nova 2599, f. 154r
Jacopo di Arcangelo o del Sellaio (1470-1493) a Stoccolma, National Museum
Maestro tedesco (1480) a Monaco, Alte Pinakothek
Schreier Ulrich (1480) a Vienna, Biblioteca Nazionale, Ink. 11.B.17/ III, f. 4r
Maestro tedesco (1480-1490) a Washington, National Gallery of Art
Maestro di Augsburg (1482) a Pannonhalma, Arciabbazia
Botticelli Sandro (1483) a Firenze, Galleria degli Uffizi
Maestro tedesco (1484) a Parigi, Museo del Louvre, Fondo Disegni
Stäber Georg (1485) a Sankt Florian, Abbazia lateranense
Amanuense fiammingo (1485-1490) a Londra, British Library, ms. Add. 18851
Jacopo del Sellaio (1485-1495) a New York, Asta Cristie's
Vergos Raphael (1486) a Barcellona, Museo d'Arte Catalana
Birago Giovan Pietro (1486-1495) a Londra, British Library, Libro delle Ore Sforza (Add. MS. 3429)
Colombe Jean (1490) a San Pietroburgo, Biblioteca Nazionale di Russia
Maestro della Pala di Bruges (1490) a New York, Metropolitan Museum
Maestro Matthaus (1490) a Vienna, Biblioteca Nazionale
Maestro Tirolese (1490) a Berlino, Bode Museum
Anonimo tedesco (1490-1495) a Graz, Biblioteca della Università ms. 2, f. 1r
Anonimo tedesco (1490-1495) a Graz, Biblioteca della Università ms. 2, f. 130r
Maestro austriaco (1490-1495) a Seitenstetten, Pinacoteca abbazia benedettina
Maestro di Mondsee (1490-1515) a Vienna, Galleria del Belvedere
Jacopo del Sellaio (1493) a Parigi, Museo del Louvre
Pinturicchio (1495-1496) a Perugia, Galleria Nazionale dell'Umbria
Maestro lombardo (1497) a Milano, chiesa di Santa Maria delle Grazie
Carpaccio Vittore (1500) a Avignone, Musée du Petit Palais
Ambrogio da Fossano detto il Bergognone (1508-1512) a Bergamo, chiesa di Santo Spirito
Holbein Hans il Vecchio (1509) a Praga, Narodni Galerie, palazzo Sternbersky
Maestro olandese (1510) a Francoforte sul Meno, Schenkung an das Städelsche Kunstinstitut
Maestro slovacco (1510-1520) a Sabinov, chiesa S. Giovanni Battista
Springinklee Hans (1512-1522) a Washington, National Gallery of Art
Lafreri Antonio (1512-1577) a L'Escorial, Biblioteca Reale del Monastero
Lutz Hans (1513-1514) a Bolzano, Cattedrale dell'Assunta
Coello Sanchez (1515-1590) a Madrid, Escorial
Van Scorel Jan (1520) a Gerusalemme, chiesa di S. Stefano
Berruguete Alonso (1530-1540) in Collezione privata
Benvenuto Tisi detto il Garofalo (1533) a Londra, National Gallery
De Wayere Matteo (1538-1543) a Louvain, Stalli del Coro di S. Gertrude
Fagolino Marcello (1539) ad Arco, località di Caneve, chiesa di san Rocco
Giulio Romano (1540) a Berlino, Museo dello Stato
Perin del Vaga (1541) a Vaticano, Stanza della Segnatura
Semino Ottavio (1550-1570) a Genova, chiesa di San Francesco da Paola
Muziano Girolamo (1554) a Roma, Ente religioso cattolico
Valckenborch Lucas (1560-1570) a Mutual Art 2022
Froben Ambrogio e Aurelio (1570) a Basilea, De civitate Dei edizione dei fratelli Froben
Kartarius Marius (1570) a Parigi, Biblioteca Nazionale, Sezione Stampe
Dargent Pierre (1574) a Bourg-en-Bresse, Monastero di Brou, Cappella Gorrevod
Rubens Peter Paul (1577-1640) a Praga, chiesa di San Tommaso
Turchi Alessandro (1578-1649) a Verona, San Lorenzo
Scuola senese (1580) in Località sconosciuta
Maestro di Orvieto (1580-1590) a Orvieto, chiesa di sant'Agostino
Maestro pisano (1590-1599) a Pisa, chiesa di san Nicola
Semino Cesare e Alessandro (1591) a Loano, chiesa di S. Agostino
Barbieri Francesco detto il Guercino (1591-1666) a Madrid, Museo del Prado
Fanzago Cosimo (1591-1678) a Napoli, Museo della Certosa di San Martino, Stalli dalla chiesa di S. Agostino
Carlone Giovan Battista (1592-1677) a Genova, Chiesa di S. Agostino
Anonimo di Maiorca (XVII secolo) a Palma de Maiorca, Convento di N. S. della Concezione, sala del refettorio
Garcia Maurizio (XVII secolo) a New York, Museo di Brooklyn
Maestro di Sizun (XVII secolo) a Sizun
Collaert Adriano (1600-1605) in Collezione privata
Campagna Girolamo (1600-1610) in Località sconosciuta
Maestro italiano (1600-1650) a Parigi, Museo del Louvre, Fondo Disegni
Maestro lombardo (1600-1650) a Abbadia Lariana, chiesa di san Lorenzo
Maestro toscano (1600-1650) a Firenze, Museo dell'Opificio delle Pietre Dure
Maestro di Colonia (1601-1650) a Colonia, Wallraf-Richartz-Museum
Giangolini Bartolomeo (1602-1636) a Fano, Pinacoteca Civica
Maestro di Mülln (1605) a Salisburgo, chiesa di Mülln
Collaert Adriano (1600-1618) a Parigi, Biblioteca Nazionale
Maestro di Oaxaca (1600-1620) a Oaxaca, chiesa di sant'Agostino
Maestro del Carmine (1600-1650) a Pavia, chiesa santa Maria del Carmine
Maestro di Ardenne (1600-1650) a Caen, chiesa di san Pietro
Maestro di Tarquinia (1600-1650) a Tarquinia, chiostro agostiniano di S. Marco
Maestro spagnolo (1600-1650) a Madrid, Museo del Prado
Pittore marchigiano (1600-1650) a Bologna, San Giacomo Maggiore, Sacrestia
Scuola di Rubens (1600-1650) a Madrid, Museo del Prado
Scuola di Rubens (1600-1650) a Salamanca, chiesa agostiniana de la Purisima
Maestro di Vigogne (1600-1650) a Vigogne, Abbazia premostratense, stalli
Gennari Bartolomeo (1600-1661) a Bologna, Collezione Privata
Ganassini Marzio (1605-1610) a Viterbo, chiostro della chiesa della SS. Trinità
Bononi Carlo (1608-1622) a Ferrara, chiesa di S. Maria in Vado
Ciocchi Ulisse (1609) a Firenze, chiesa di Santo Spirito
Palma Jacopo il Giovane (1610) a Aix-en-Provence, Museo Granet
Rubens Peter Paul (1610-1612) a Salamanca, chiesa del convento delle Agostiniane Scalze
Rubens Peter Paul (1610-1612) a New York, asta Christie's del 13-14 aprile 2016, numero 106
Castiglione Giovanni Benedetto (1610-1665) a Windsor Castle
Lanfranco Giovanni (1616) a Roma, chiesa S. Agostino
Lanfranco Giovanni (1616) a Roma, Istituto Nazionale per la Grafica
Fernandez Gregorio (1616-1620) a Madrid, Monastero de la Encarnaciòn, Coro
Fuckerad Bernard (1616-1622) a Colonia, Wallraf-Richartz-Museum
Bassetti Marcantonio (1618-1620) a Barcellona, Artur Ramon Art
Bloemaert Abraham (1620-1625) a Weimar, Stiftung Weimar Klassik und Kunstsammlungen
Scuola lombarda (1620-1630) a Parigi, Museo del Louvre, Fondo Disegni
Maestro italiano (1620-1670) a Parigi, Museo del Louvre, Fondo Disegni
Barbieri Francesco detto il Guercino (1621-1623) a Roma, chiesa S. Pietro in Vincoli
G. Della Rovere detto il Fiammenghino (1622) a Bienno, parrocchiale, cappella Bontempi
Greuter Johan Friedrich (1622) a Londra, British Museum
Maestro svizzero (1622) a Princeton, University Art Museum
Sadeler Aegidius (1622) a Amsterdam, Rijske Museum
De Nomé François (1623) a Londra, National Gallery
Schelte di Bolswert (1624) a Parigi, edizione a stampa
Dominguez Miguel Montelaisia (1624-1626) a Antequera, chiesa di sant'Agostino
Maestro umbro (1625) a Castel Viscardi, chiesa di sant'Agostino
Collaert Guglielmo (1629) in Flammulae Amoris Sancti Patris Nostris Augustini
Rubens Peter Paul (1630) a Madrid, Museo del Prado
Callot Jacques (1630-1635) a Roma, Istituto Nazionale per la Grafica
Malpiedi Domenico (1630-1640) a San Ginesio, convento di sant'Agostino
Diepenbeeck Abraham (1630-1650) in Località sconosciuta
Gargiulo Domenico (1630-1675) a Roma, Collezione Sestieri
Baldi Pier Maria (1630-1686) a Firenze, Chiostro dei Morti del Convento di S. Spirito
Wandereisen Johannes (1631) a Ingoldstadt
Neefs Jacobus (1632-1640) a Anversa, incisione a stampa
Giordano Luca (1632-1701) a Napoli, Santa Regina Coeli
Grève Guillaume (1634) a Avignone, chiesa di san Pietro
Peretti Francesco (1635) a Madrid, Museo del Prado
Pernegger Hans (1636) a Schlägl, portale del monastero agostiniano
Rombouts Theodor (1636) a Anversa, Musée Royal des Beaux Arts
Rubens Peter Paul (1637) a Praga, Galleria Nazionale
Rubens Peter Paul (1637) a Vienna, Dorotheum asta del 17-24 novembre 1981, numero 74
Voet Alexander il Giovane (1637-1695) a Milano, Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli
Maestro di Lubao (1638) a Lubao, chiesa di sant'Agostino
Crayer Gaspard (1638-1648) a Madrid, Museo del Prado
Speranza Giovanni Battista (1639) a Roma, chiesa di sant'Agostino, cappella di sant'Agostino
Gimignani Giacinto (1640) a Roma, chiesa di santa Pudenziana
Gimignani Giacinto (1640) a Roma, Istituto Nazionale per la Grafica
Willemsen Abraham (1640) a Londra, Christie's Asta del 06/o7-12-2011 n. 119
Zurbaran Francisco (1640) a Città del Messico, Museo de san Carlos
Zurbaran Francisco (1640) a Castellon de la Plana, Museo di Belle Arti
Maestro di Amsterdam (1640-1650) a Utrecht, Museum Catharijneconvent
Willemsen Abraham (1640-1650) a MutualArt, asta 18 marzo 2016
Scuola di Zurbaran (1640-1660) ad Almagro, chiesa di sant'Agostino
Bosch Pieter (1640-1670) a Braunschweig, Herzog Anton Ulrich-Museum
Anonimo romano (1640-1699) a Roma, Quadreria Cassa Depositi e Prestiti
Spadaro Micco (1642-1646) a Napoli, Certosa di San Martino
Maestro di Chiavenna (1642-1650) a Chiavenna, ex monastero suore agostiniane
Maestro di Melun (1650-1670) a Melun, chiesa parrocchiale di Saint-Aspais
Worath Johann (1644) a St.Wolfgang am Stein, chiesa di san Wolfgang
Payr Adam (1645) a Burgusio, Abbazia di Monte Maria
Collaert Guillaume (1650) a Collezione Privata, Belgio Vallonia
Van Herpe Guglielmo (1650) a Anversa, chiesa S. Agostino
Maratta Carlo (1650-1660) a Roma, Chiesa S. Maria dei Sette Dolori
Ceresa Carlo (1650-1670) a Vercurago, chiesa dei Padri Somaschi
Maestro di Sansepolcro (1650-1670) a Sansepolcro, Chiostro del convento agostiniano
Luciani Ascanio (1650-1680) in Collezione Privata
Maestro di Anversa (1650-1680) a Collezione Privata
Scultore di Trebon (1650-1680) a Třeboň, chiesa di Nostra Signora della Regina e S. Jiljí
Maestro del Coro (1650-1700) a Martigny, Ospizio del Gran San Bernardo
Dughet Gaspard (1651-1653) a Roma, Galleria Doria Pamphili
Willaerts Abraham (1652) a Greven, Galen Gallery
Miguel de Santiago (1656) a Quito, monastero agostiniano
Momper Jan (1661) a Ariccia, Palazzo Chigi
Giuseppe Nuvolone (1665 ca.) a Novara, chiesa di sant'Agostino
Altomonte Martin (1657-1745) a Abbazia di S. Florian
Bellevois Jacob Adriaensz (1660) a Utrecht, Museum Catharijneconvent
Maestro di Dôle (1660-1690) a Dôle, Museo di Belle Arti
Petrucci Francesco (1660-1719) a Firenze, Chiesa S. Agostino
Mei Bernardino (1665) a Ariccia, chiesa S. Maria Assunta
Maestro di Brno (1665-1669) a Brno-Zábrdovice, chiesa dell'Assunzione della Vergine
Lublinsky Antonin Martin (1665-1675) a Brno, chiesa dell'Annunciazione e San Tommaso Apostolo
Quellin Erasmo (1666) a Bruges, chiesa di san Salvatore
Maestro di Lessines (1667-1690) a Lessines, Collegio Visitation-Berlière
Guasparini Giuseppe (1669) a Cortona, chiostro convento S. Agostino
Magnasco Alessandro (1667-1749) a Genova, Collezione privata
Magnasco Alessandro (1667-1749) a Modena, Galleria Estense
Magnasco Alessandro (1667-1749) a Venezia, Collezione Privata
De Santis Marc'Antonio (1670-1680) a Castifao, chiesa di San Nicola
Farjat Benedetto (1670-1680) a Roma, Istituto Nazionale per la Grafica
Maestro di Morelia (1670-1680) a Morelia, chiesa di sant'Agostino
Giordano Luca (1670-1705) a Napoli, Museo Diocesano
Cesio Carlo (1670-1675) a Roma, Istituto Nazionale per la Grafica
Maestro occitano (1675-1690) a Lavaur, Museo du Pays vaurais
Hidalgo Garcia (1676) a Madrid, chiostro S. Felipe el Real
Murillo Bartolomé Esteban (1678) a Siviglia, convento degli Eremitani ora a Londra, Rugby Longton Douglas Collection
Maestro di Loucky (1680-1690) a Znojmo, Monastero di Loucky, chiesa dell'Assunzione della Vergine Maria e di San Venceslao
Maestro italiano (1680-1690) a Parigi, Museo del Louvre, Fondo Disegni
Cretey Louis (1684) a Lione, chiesa di sant'Agostino
Magnasco Alessandro (1685-1749) a Cincinnati, Art Museum
Steudner Johann Philipp (1686-1700) a Norimberga, Germanisches Nationalmuseum
Reiner Wenzel Lorenz (1689-1743) a Praga, Chiesa dei Francescani
Marquez Esteban de Velasco (1690-1696) a Isbilya Casa d'Aste, Lotto n. 60 asta ottobre 2018
Allet Jean Charles (1690-1700) a Praga, Galleria Nazionale
André Joseph François (1692) ad Apt, Cappella di santa Caterina
Giordano Luca (1692-1700) a Isbilya Casa d'Aste, Lotto n. 79 asta ottobre 2018
Eder (1695) a Herrenchiemsee, monastero agostiniano
De Rojas Juan (1695-1697) a Città del Messico, Cattedrale Metropolitana dell'Assunzione della Beata Vergine Maria, Coro
Marquez Esteban (1696) a Siviglia, Museo delle Belle Arti
Willmann Lucas Leopold (1696) a Varsavia, Muzeum Narodowe
Nettl Jiri Matej (1699) a Praga, chiesa di san Tommaso, provenienti dal monastero di Lnáře
Maestro di Glonnbercha (1700) a Glonnbercha, chiesa dell'Annunziata
Maestro di Strahov (XVIII secolo) a Praga, monastero di Strahov
Melgarejo Ruiz (XVIII secolo) a Murcia, Collezione Privata
Pittore boemo (1700-1710) a Bratislava, Galleria Nazionale Slovacca
De Espinal Juan (1700-1750) a Siviglia, Casa S. Juan de Aznalfarache
Maestro di Macugnaga (1700-1750) a Macugnaga, chiesa di Santa Maria Assunta
Maestro di Weilheim (1700-1750) a Weilheim, Stadtmuseum
Ricci Sebastiano (1700-1799) a Londra, Agnew's
Pacak Jiri Frantisek (1701-1708) a Chlumek, Santuario dell'Assunzione della Vergine Maria
Lux Franz Julius (1702-1764) a Tans, Refettorio convento Agostiniani
Muller Johann Sigmund (1705-1707) a Třeboň, monastero agostiniano, chiostro
Bento Coelho da Silveira (1706) a Alhandra, chiesa di S. João Baptista
Kohl Hieronymus (1708) a Praga, Muzeum Carlova Mostu
Waldmann Johann-Joseph (1708-1709) a Rattenberg, convento agostiniano
Kohl Hieronymus (1709) a Praga, Ponte S. Carlo
De Boullogne Louis (1710) a Parigi, Les Invalides
Maestro campano (1713-1727) a Teggiano, Chiostro del convento agostiniano
Braun Matthias Berhnard (1716-1721) a Praga, chiesa di san Clemente
Guglielmetti Giacomo (1719) a Prosto di Piuro, chiesa dell'Assunta, cappella di S. Agostino
Oliveira Antonio Bernardes (1719) a Estremoz, chiesa di sant'Agostino
Calderon Pedro (1720-1730) a Chalma, Chiostro del convento di Nostro Signore Gesù Cristo e San Michele
Giovanni Baratta (1724-1726) a Venaria Reale, Cappella di S. Uberto
Tauchmann Ignaz e Gottfried (1725) a Vrchlabí, chiesa del monastero agostiniano
Maestro di Waidegg (1727) a Waidegg, chiesa di san Tommaso
Zimmermann Johann Baptist (1729) a Weyarn, chiesa parrocchiale
Magnasco Alessandro (1730-1740) a Genova, Museo di Palazzo Bianco
Magnasco Alessandro (1730-1740) a Douai, Musée de la Chartreuse
Piazzetta Giovanni Battista (1730-1754) in Località sconosciuta
Maestro di Budapest (1732) a Budapest, chiesa dei Serviti
Maestro di Vrchlabi (1733) a Vrchlabi, chiesa di sant'Agostino
Hermann Franz Georg (1733-1735) a Marktoberdorf, chiesa di san Martino
Quitainer Jan Antonin (1738) aLysá nad Labem, convento agostiniano
Wegschaider Ioseph Ignaz (1738) a Beuron, monastero agostiniano
Cabrera Miguel (1740-1750) a Città del Messico, Museo de El Carmen
Gunther Mattheaus (1742) a Rottenbuch, chiesa monastero agostiniano
Pacheco Basilio (1744-1746) a Lima, Monastero degli Eremitani
Zick Johann (1745) a Schussenried, chiesa premostratense
Clerici Michele (1746-1751) a Chieti, chiesa di sant'Agostino
Clerici Michele (1746-1751) a Chieti, chiesa di sant'Agostino
Germiller Antonius (1748) in Collezione Privata
Metzinger Valentin (1749) a Lubiana, Galleria Nazionale di Slovenia
Giovanni Marchiori (1750 circa) Pieve di Santa Giustina a Monselice
Fridrick Jacob Andreas (1750-1770) a Bratislava, Galleria Nazionale Slovacca
Maestro maltese (1750-1780) a Rabat, piazzale della chiesa di san Marco
Maestro di Zdanov (1750-1800) a Zdanov, Parco cittadino
Pittore di Selvino (1750-1799) a Selvino, chiesa dei Santi Filippo e Giacomo Apostoli
Zeiller Franz Anton (1753) a Sachsenried, chiesa di san Martino
Gunther Mattheaus (1755) a Indersdorf, chiesa parrocchiale
Klauber Sebastian e Baptist (1758) a Madrid, Biblioteca Nazionale
Storm Anton (1758) a Roggenburg, chiesa del monastero premostratense
Anwander Johann (1760) a Munnerstadt, chiesa di sant'Agostino
Maestro di Schmerlenbach (1760-1765) a Hösbach, chiesa di sant'Agata
Maestro di Borovany (1760-1770) a Borovany, monastero agostiniano
Appiani Francesco (1762) a Perugia, Oratorio di sant'Agostino
Maestro maltese (1765) a La Valletta, chiesa di sant'Agostino
Del Castillo Josè (1765-1770) a Madrid, Museo del Prado
Bergmüller Johann Baptist (1766) a Landsberg am Lech, chiesa dei Domenicani
Del Castillo Josè (1770) a Madrid, Museo del Prado
Maestro di Heidelberg (1770) a Heidelberg, chiesa dei Gesuiti
Maestro ungherese (1770) a Budapest, chiesa di santo Stefano Primo Martire
Winterhalder Joseph (1770) a Nová Říše, monastero premostratense
Thumb Gabriel Ignaz (1770-1772) a Hirrlingen, chiesa di san Martino
Nolasco Pedro (1770-1790) a New York, Brooklyn Art Museum
Nolasco Pedro (1770-1790) a New York, Brooklyn Art Museum
Enderle Johann Baptist (1772) a Magonza, Seminario ex chiesa S. Agostino
Klauber Wolfgang Joseph (1780-1790) a Brno, Moravská Galerie
Ferro Gregorio (1783) a Madrid, monastero de la Encarnaciòn
Kirchner Matthias (1785-1786) a Kitzbühel, chiesa di sant'Andrea
Petrini Giovanni (1790-1795) a Roma, Istituto Nazionale per la Grafica
Griethuizen Abraham (1800-1830) a Utrecht, Museum Catharijneconvent
Rusca Grazioso (1804-1805) a Novara, Basilica di San Gaudenzio
Kober Pankraz (1824) a Altenmünster, chiesa di san Giorgio in località Unterschöneberg
Dobler Jiri (1830-1840) a Brno, Moravská Galerie
Burgdorfer Daniel David (1845) a Losanna, Storia di sant'Agostino di Poujoulat
Grandchamps (1846) a Lione, Histoire de Saint Augustin di M. Poujoulat
Wittmer Johann Michael (1850-1870) in Collezione privata
Herneisen Andreas (1859) a Bürgstadt, Cappella di san Martino
Schönbrunner Karl (1865)a Vienna, Galleria del Belvedere
Hertel Carl (1870-1880) a Geseke, chiesa di san Ciriaco
Kolb G. (1880 ca.) a Parigi, Vite de' Santi
Marsal Edouard (1880-1890) a Roma, chiesa di Saint-Geniès
Artista di Villanova (1883) a Villanova, chiesa di S. Tommaso di Villanova alla Villanova University
Dorn Friederich (1889) a Pahl, chiesa di san Lorenzo
Maestro vetraio (1890-1895) a Nizza, chiesa di sant'Agostino
Hertel e Lersch (1895) a Hilden, chiesa di san Giacomo
Maestro ungherese (1896) a Budapest, chiesa di san Mattia
Bilancini Gaetano (1899-1901) a Cagliari, Cripta di sant'Agostino
Istituto del Mosaico (1903) a Dischingen, chiesa di san Giovanni Battista
Maestro ungherese (1906) a Budapest, Basilica di Santo Stefano
Wankie Wladyslaw (1907) a Plock, Mazovian Museum
Maestro vetraio bavarese (1909) a St. Augustine, cattedrale S. Agostino
Gwozdecki Gustavo (1910-1920) in Località sconosciuta
Puchol Pablo (1914) a Valladolid, chiostro monastero filippino
Morgari Luigi (1922) Ventimiglia, chiesa di sant'Agostino
Bessac Antoine (1924) a Ippona, Basilica di S. Agostino
Harry Clarke (1925-1930) a Dublino, chiesa di sant'Agostino
Istituto Tirolese di Pittura su Vetro (1930) a Ebnit, chiesa di Maria Maddalena
Servalli Pietro (1935) a Gandino, Museo della Basilica
Jirgal Lucie (1954) a Klaffer am Hochficht, chiesa di S. Maria Assunta
Zanter Gustave (1956) a Hosingen, chiesa di san Nicola
Barba Juan (1959) a Madrid, chiesa di Santa Rita
Pansini Giuseppina (1892-1981) a Giovinazzo, chiesa di S. Agostino
Lyra Salvador Castillo (1998), ad Algeri, Basilica di Notre Dame d'Afrique
Maestro di Waikiki (1962) a Waikiki, chiesa di sant'Agostino
Maestro di Cracovia (1970-1980) a Cracovia, Scuola agostiniana
FILATELIA lussemburghese (1977) a Lussemburgo, posta ordinaria
Boregan Jesus Perez Marin (1980-1990) a Valladolid, Collegio sant'Agostíno
Zarneki Anna (1985-1995) a Valle Dorado, chiesa di sant'Agostino
Asquini Benito (1986) a Raccolta Privata
Bodini Floriano (1986) a Casciago, piazza Comunale
Gallego Martin (1986) a Madrid, residenza Universitaria Tagaste delle Agostiniane missionarie
Dimmel Peter (1987) a Ried in Riedmark, chiesa parrocchiale
FILATELIA colombiana (1987) a Colombia, Posta aerea
Hajnal Jànos (1993) a Roma, Curia Generalizia Domenicani
Maestro di Malad (1997) a Målad
Maestro di Wittenberg (XX secolo) a Wittenberg
Confalonieri Walter (2014) a Cassago, Istituto Comprensivo Statale "Agostino di Ippona"
Antonucci Morena (2024) a L'Aquila, Monastero di San Basilio