Contenuto
Percorso : HOME > Iconografia > Tematiche agostiniane > San MarcoTematiche iconografiche agostiniane: San Marco
Agostino e S. Marco evangelista
SAN MARCO EVANGELISTA
Ebreo di origine, san Marco nacque probabilmente fuori della Palestina, da famiglia benestante. San Pietro, che lo chiama «figlio mio», lo ebbe certamente con sé nei viaggi missionari in Oriente e a Roma, dove avrebbe scritto il Vangelo. Oltre alla familiarità con san Pietro, Marco può vantare una lunga comunità di vita con l'apostolo Paolo, che incontrò nel 44, quando Paolo e Barnaba portarono a Gerusalemme la colletta della comunità di Antiochia. Al ritorno, Barnaba portò con sè il giovane nipote Marco, che più tardi si troverà al fianco di san Paolo a Roma. Nel 66 san Paolo ci dà l'ultima informazione su Marco, scrivendo dalla prigione romana a Timoteo: «Porta con te Marco. Posso bene aver bisogno dei suoi servizi». L'evangelista probabilmente morì nel 68, di morte naturale, secondo una relazione, o secondo un'altra come martire, ad Alessandria d'Egitto. Gli Atti di Marco (IV secolo) riferiscono che il 24 aprile venne trascinato dai pagani per le vie di Alessandria legato con funi al collo. Gettato in carcere, il giorno dopo subì lo stesso atroce tormento e soccombette. Il suo corpo, dato alle fiamme, venne sottratto alla distruzione dai fedeli. Secondo una leggenda due mercanti veneziani avrebbero portato il corpo nell'828 nella città della Venezia.
L'accoppiata fra Agostino e san Marco è abbastanza inusuale, ma è riscontrabile nei territori soggetti all'influenza veneziana, che in san Marco aveva il suo patrono.
iconografia con san Marco
Pietro di Domenico da Monterubbiano (1418-1420) a Osimo, Convento di S. Nicolò
Bragadin Donato (1459) a Venezia, Palazzo Ducale
Baschenis Cristoforo il Vecchio (1600-1613) a Casnigo, chiesa di san Giovanni Battista e san Sebastiano
Ferrario Federico (1750-1799) a Brembate, chiesa dei santi Faustino e Giovita
Ferrario Federico (1771-1772) a Bergamo, chiesa basilicale minore S. Alessandro in Colonna
Capella Francesco (1779) a Seriate, chiesa del SS. Redentore