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Percorso : HOME > Iconografia > Cicli > Cinquecento > De WayereCICLo AGOSTINIANo di Matteo de Wayere a Lovanio
Agostino fa l'elemosina a un povero
MATTEO DE WAYERE
1538-1543
Le Misericordie del Coro di Santa Gertrude a Lovanio
Agostino fa l'elemosina a un povero
Due figure in alto rilievo ai due lati della scena lasciano un ampio spazio centrale dove l'attenzione è immediatamente attirata dal gesto che stanno compiendo. Agostino porta nella sua mano destra una borsa gonfia e posa con la sinistra una elemosina, sotto forma di alimento, nel piatto di un vagabondo. Costui è raffigurato con tratti rudi, dalla muscolatura potente. Ha una bisaccia a tracolla e un bastone che tiene con la sinistra lo caratterizzano ampiamente. L'espressione di Agostino è dolce e fa da contrasto con il rude profilo del misero che si inclina col corpo, forse per ossequio.
La scena compare nel XV secolo e conobbe una relativa fortuna. Scopo dei dipinti è dimostrare la grande carità di Agostino, sia come monaco che come vescovo. Anzi la sua azione pastorale fu sempre dettata da preoccupazioni per il sostentamento dei più poveri e dei più bisognosi.
Che cosa dice loro in seguito? Tuttavia fate elemosine e tutto sarà puro per voi (Lc 11, 41). È lodata l'elemosina: fatela e sperimentate questa verità. Ma aspettate un poco: questa frase fu rivolta ai farisei. Questi farisei erano giudei, quella che si potrebbe dire l'aristocrazia dei giudei. Infatti i giudei di allora più nobili e istruiti si chiamavano farisei. Non erano stati purificati col battesimo di Cristo, non avevano ancora creduto in Cristo, Figlio unigenito di Dio, che camminava in mezzo a loro, ma da essi non era riconosciuto. Come mai dunque dice loro: Fate elemosine e per voi tutto sarà puro? Se i farisei gli avessero dato ascolto e avessero fatto elemosine, allora certo tutto per loro sarebbe stato puro; che bisogno ci sarebbe stato che credessero in lui? Se invece non avessero potuto essere purificati se non credendo in Colui che purifica il cuore mediante la fede, che significa: Fate elemosine e tutto sarà puro per voi? Consideriamo attentamente la cosa e forse ce ne darà la spiegazione lui stesso.
AGOSTINO, Discorso 106, 2, 2