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Percorso : HOME > Iconografia > Cicli > Duecento > SéesCICLo AGOSTINIANo a Sées
Agostino benedice i Canonici
ANONIMO VETRAIO DI SEES
1270-1280
Sées, cattedrale di Notre Dame
Agostino benedice i Canonici
Questa scena costituisce la vetrata centrale e raffigura sant'Agostino, sulla destra, che parla ai canonici e nello stesso tempo li benedice.
Il santo è seduto su una cattedra con sulla ginocchia un libro: la mano sinistra ferma il libro chiuso sulle ginocchia mentre la mano destra è alzata in segno di benedizione dei religiosi che si affollano davanti a lui sulla sinistra. Il gruppo dei canonici non è l'originale, ma una ricostruzione su disegno dell'architetto Auguste Le Prévost realizzata verso il 1880 nel corso di restauri che hanno interessato il coro. Nel corso del restauro molti pannelli delle vetrate, dopo essere stati smontati, non vennero più riutilizzati perché erano in pessime condizioni.
Per questo motivi i due architetti che curarono i lavori, Louis Steinhell e Le Prévost, decisero di inserire delle copie. La porzione centrale originaria con i volti dei canonici si trova oggi al Gleincarn Museum di Philadelphia.
Questa scena viene tradizionalmente definita anche "consegna della regola" ed era ancora ben visibile nel 1860 quando il vescovo Guilhermy fece la sua visita pastorale a Sées. Il frammento con il volto dei canonici giunse negli Stati Uniti per finire nella collezione di Raymond Pitcairn utilizzata dal 1912 per fornire modelli agli artisti che da quell'anno incominciarono a costruire la cattedrale che John Pitcairn padre aveva voluto far erigere a Bryn Athyn, un piccolo borgo vicino a Philadelphia.
L'obiettivo di Pitcairn, che in questo modo voleva dar vita alla New Church secondo i dettami dello scienziato svedese Emanuel Swedenborg, era quello di imitare l'architettura e lo stile delle cattedrali gotiche francesi del medioevo. Tutto il materiale che servì come modello, vetrate, statue, sculture, finì quindi nel Gleicarn Museum, che Raymond Pitcairn fece costruire sulla collina che sovrasta la cattedrale.
Il pannello conservato a Philadelphia in realtà raffigura cinque teste di canonici e differenza dell'attuale dove se ne vedono solo quattro. Sono tutti tonsurati e guardano nella direzione di Agostino, indossano vesti azzurre, verdi e giallo scuro. Il fondo è color rosso e la cornice è caratterizzata da losanghe con piccoli motivi cruciformi all'interno.
La cattedrale di Sées, cattedrale e basilica minore di Notre-Dame è la chiesa madre della diocesi, che si trova nel centro della città e costituisce una armoniosa sintesi fra stile gotico normanno e gotico dell'Ile-de-France.
Situata nel cuore dell'Orne, vicino alla foresta Ecouves, Sées (in latino: Dioecesis Sagiensis) è una città episcopale dal quinto secolo suffraganea dell'arcidiocesi di Rouen, che ha mantenuto nel corso dei secoli il fascino delle piccole cittadine, integrando nel suo paesaggio, le modifiche apportate alla vita utile quotidiana. Il primo vescovo di Sées è stato san Latuin, che è vissuto nel IV secolo.
Nel IX secolo la città è stata fortificata, tuttavia cadde preda ai Normanni. In quell'epoca Sées era costituita da due parti distinte: il vescovo della Orne occupava il quartiere nord mentre il nuovo quartiere detto Borgo del Conte a sud era soggetto all'autorità dei nobili. La contea di Alençon ne assumerà il controllo nel 1356.