Contenuto
Percorso : HOME > Iconografia > Cicli > Seicento > MarietteCICLo AGOSTINIANo con le incisioni di Jean mariette
Ritratto di Jean Mariette di Antoine Pesne
JEAN MARIETTE
1686
Le incisioni di Jean Mariette per una edizione francese delle Confessioni
Episodi della vita di sant'Agostino
Le scene furono illustrate da Jean Mariette (1660-1742), che era un allievo di Le Brun, per una traduzione in francese delle Confessioni ad opera di Goibaud du Bois edita a Parigi nel 1686 presso Jean Baptiste Coignard. Le immagini apparvero sul frontespizio, ognuna corrispondente ai tredici libri del testo agostiniano. Per la prima volta troviamo non una Vita Augustini in immagini ma un testo illustrato senza l'intento di presentare Agostino come fondatore di un Ordine.
Mariette indugia molto sull'età giovanile e sui suoi trascorsi africani. In ogni caso per la prima volta viene presentato un Agostino veramente storico senza alcun addentellato leggendario. La decorazione è semplice, i sentimenti contenuti, l'incisione netta. La sobrietà del disegno concorre a una maggiore fruibilità del messaggio visivo.
Jean Mariette, nato 1660 a Parigi, è stato un editore e incisore francese, con una stretta connessione con la pubblicazione di Langlois famiglia del celebre rue St. Jacques a Parigi. Morì nel 1742.
Nato il 7 maggio 1694, Pierre-Jean Mariette è l'unico figlio di Jean Claude e Geneviève Coignard Mariette. Pierre-Jean è l'erede di una famiglia famosa come editrice di Saint-Jacques a Parigi, la cui reputazione è già notevole in Europa. Pierre-Jean Mariette, come suo padre, ha insegnato disegno e grafica. La sua istruzione fu sviluppata sotto la guida spirituale dei Gesuiti. All'età di venti anni Mariette coltiva una duratura amicizia con il Conte di Caylus, con cui egli intendeva migliorare la sua conoscenza archeologica. Nel 1717, suo padre lo mandò a Vienna dal Principe Eugenio di Savoia. Lavorò nella biblioteca del principe per due anni, poi girovagò per l'Italia, preceduto dalle lettere del Principe. In questa occasione fece una grande incetta di stampe, libri e oggetti d'arte, nonchè parte della sua collezione di incisioni.