PETER PAUL RUBENS

1609

Anversa, chiesa di San Paolo

 

La disputa del Santissimo Sacramento

 

 

 

Sul lato sud della chiesa di San Paolo ad Anversa si sviluppa la cappella del SS. Sacramento e del dolce nome di Gesù. Il suo altare è stato scolpito da Pieter Verbrugghen I e racchiude in una splendida cornice di marmi una grande pala d'altare di Rubens che raffigura una tematica, quella della disputa del Santissimo Sacramento, piuttosto diffusa nel primo Seicento in risposta alle questioni teologiche sollevate dai protestanti luterani.

Questa cappella contiene, tra l'altro, anche un confessionale barocco di Willem Kerricx il Vecchio, originariamente posto sul lato nord dell'ingresso principale.

La tela, dipinta ad olio, presenta, in una scenografia barocca i quattro Dottori e Padri della Chiesa intenti a discutere davanti a una platea di fedeli, di vescovi e di ecclesiastici. A destra si erge a figura intera con le spalle rivolte allo spettatore un cardinale che esprime un atteggiamento dubbioso. Ai suoi piedi è stato abbandonato un grosso libro sugli scalini. Di fronte a lui stanno discutendo altre persone, forse monaci, forse seguaci della nuova eresia protestante, che indicano con le mani un testo su un libro. Di fronte è seduto un vecchio seminudo, probabilmente Girolamo, che interviene nel dibattito. Sullo sfondo si vede un altare su cui è deposta una pisside con l'Ostia consacrata, attorno alla quale si accalcano religiosi e prelati. Dall'alto del cielo azzurro uno squarcio di luce illumina la scena con la presenza del Cristo fra le nuvole e la colomba dello Spirito Santo. Vari angeli volteggiano nel cielo con dei libri aperti che invitano i fedeli a leggerli.

A sinistra, in primo piano, un poco discosti dalla scena madre, due vescovi, Ambrogio ed Agostino, parlano fra di loro. Hanno il volto segnato dal tempo, con in testa una mitra e sulle spalle dei ricchi piviali. Il loro atteggiamento suggerisce che si stiano scambiando pensieri che riguardano la tematica che viene presentata.

 

 

 

Peter Paul Rubens

Nato in Germania, dove il padre - un ricco anversese che aveva abbracciato la religione calvinista - si era rifugiato, Rubens riceve i primi rudimenti dell'arte a Colonia, ma la sua vera formazione avviene ad Anversa. Nel 1598 si iscrive alla Gilda di san Luca, la corporazione dei pittori della città. Due anni dopo parte per l'Italia. Arrivare a Venezia e Roma nell'anno 1600 significa la svolta decisiva nella sua carriera. Copia i maestri nordici, ma vi affianca i pittori italiani e soprattutto Tiziano. Nel 1608 lascia l'Italia per Anversa dove raggiunge l'apice della scuola locale. Dal 1620 gira per le capitali europee fino alla morte.