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Economia rurale dell'azienda pirovana

L'abitato di Cassago nel catasto teresiano

L'abitato di Cassago nel catasto teresiano

 

 

L'economia rurale dell'azienda pirovana

di Luigi Beretta

 

 

Diverse lettere, appunti, note economiche, bilanci, conservati nell'archivio di famiglia ci ragguagliano delle attività settecentesche che si sviluppavano a Cassago.

Una nota dell'economo, il signor Giacomo Fumagallo, scritta il 28 maggio 1722 e indirizzata al conte Nicolò Visconti, mostra uno spaccato dei bilanci dell'azienda di Cassago, in particolare di quali erano le spese da sostenere:

"All'Illustrissimo signor mio Padrone Colendissimo

il Signor Conte Nicolò Maria Visconti

Hò consegnato il quinternetto delli Carichi di Cassago al suo fattore in Pietro Vigano per scodere la Diaria di parte 1721 a tutto questo 1722 et per li Carichi Camerali, Perticato, et il salario del signor Curato per tutto l'anno 1722 quali in tutto rileuano L. 559:10:3.

La notta de pagamenti fatti a cono, vedo che sono sotto il 2 marzo L. 151.17.6 et sotto il 28 aprile sono altre L. 59:2.9 siche ascendono a L. 211:-:3 si che si vede che a saldare amanca ancora L. 348:10 che però se V. S. Ill.ma volesse farli pagare alla Diaria di cassago del 1722 abenche farsi non si possino essere in debito tutti a tal partita, sotto il 5 giugno prossimi, sarebbe una gran carità a slevare tanti poveri per sino che anno raccolto, et io procurerei poter fare che l'utile proveniente di tal pagamento da farsi fare anticipato da V. S. Ill.ma fusse goduto da i poueri più bisognosi.

Perdoni V. S. Ill.ma e mi raccomando alli suoi favori.

Di V. S. Ill.ma Turricella 28 maggio 1722

Devotissimo Servitore Giacomo Fumagallo

 

1722.2.marzo pagato

Diaria Cassago 1722 L. 150

Provisione di Cassa L. 1:17:6

Cavata Cassago 1722 L. 22:-

Perticato rurale 1722 L. 28:8:-

Censo L. 8:-

Provisione L. -:14:9

Totale .... L. 211:-:3

 

Pagare

Alla Diaria Cassago 1722 L. 344:2:9

Provisione L. 4:7:3

Totale 559:10:3 "

 

Una attività abbastanza redditizia era l'allevamento dei bachi da seta, di cui abbiamo una nota relativa al 1722, che parla anche delle difficoltà di vendere la produzione di grano:

" Al Ill.mo Signore e Padrone

Con l'ocasione che il Gambarino viene a Milano mando la Notta della racolta delle Gallette de l'anno 1722.

In tutto n. 569. Come V. S. Ill. ma vederà dalla presente Notta à Masaro per Masaro.

In circa poi al Minuto abiamo trovato de Esitarne Mogia 20:- a L. 6: per mogia e altro Mogia 7: ho 8: ne a auto il papa a L. 5:10 e si procurerà da exitare ancora gli rimanente.

In circa poj al Formento non si troua a far niente di bene.

Mi a promeso Uno di venirlo a vedere ma sino hora non se Maij veduto. Bisogna che torni a farli istanza tanto a luj come ancora a qualche duno daltri.

Che ocorendo che si tratasse da qualche cosa ne darò prima subito a V. S. Ill.ma avanti si move niente.

Già adesso si tende a far fare la seta si farà ogni diligenza da farla più bella dalli altri anni come de fatti le ancora più belle per che ancora se baratato le maie tre. Per altro in quanto alla Campagna la bellissima è si tenta a segare alla bona de dio.

Per altro per gracia del Signore va bene ogni cosa solo che occorre qualche cosa si stava alli comandi di V. S. Ill.ma di ogni cosa.

26 giugno 1722

Devotissimo Servo di V. S. Ill.ma

Pietro Vigano Fattore in Cassago

 

Seta de l'anno 1722

Setta di Giuseppe Viganò n. 17:3

Da Benedetto Caccia n. 11:3

Da Giulio Cacia n. 2:8

Da Pauollo Fumagallo n. 12:6

Da Domenico Molteno n. 7:3

Da Martino Orseniga n. 4:3

Da Francesco Riva n. 21:6

Da Salvestro Baretta n. 24:6

Dal Suello Masaro detto Steuanoni n. 7

Dal Fatore n. 3I

in tutto n. 111:2 "

 

Dell'attività agricola abbiamo un'altra descrizione che ne fa Pietro Vigano, dove sono espresse le cose già fatte e quelle che danno qualche preoccupazione:

"Al Ill.mo Signore

Dal cavalcante Cacia hò ricevuto la gratissima di Vostra Signoria Illustrissima.

Et in circa a la seta il Cacia Filatore ha acettato la seta in lire 12 per libretta, la quale s'è pesata puntualmente da un Terzo.

L'è riuscita n. 110: dopo pesata s'è tornata a metere a suo loco; e Martedì hò Mercoldi a la più longa sarà costi in Milano il Cacia e verà subito a Pagare la seta che cosi mi a detto di scrivere a V. S. Ill.ma. Già ho ricevuto le altre n. 3 scriture atenente il Radaeiello e già penso sarà venuto ancora a parlare con V. S. Ill.ma che è venuto à Milano per levar una suplicha dal Senato ho vero posarla per far la vendita più sicura che cosi sono restati di concerto con gli Savino et Mediatore perche il Notaro senza sta suplicha non poterà rogare.

Dal Cavalcante detto il Gambarino mando il Telaro della casetta di Camera.

Per altro per gracia del Signore va bene ogni cosa solo che ocorendo qualche cosa si stara alli comandi di V. S. Ill.ma di ogni cosa.

Resto il di 16 agosto 1722

Devotissimo Servo di V. S. Ill.ma

Pietro Vigano Fattorino in Casago."

 

Alla morte di Teresa Pirovano Modroni nel 1724 vennero stilati diversi inventari dei debitori, delle proprietà, dei beni e degli affittuari di Cassago.

Quanto ai debitori ne è noto uno del 7 ottobre:

"Debitori de Beni nella Provincia di Cassago descritti nell'inventario del 7 ottobre 1724.

Giuseppe e Silvestro fratelli Beretta L. 114.13.3

Francesco Riva L. 316.2.9

Giuseppe e Paolo Steffanoni L. 37.14.6

Domenico Briosco detto Cantone L. 52.9.6

Giuseppe Cireda L. 83

Giuseppe e Melchiore Padre e Figlio Riboldi L. 451.7.6

Giuseppe Viganò L. 371.19.-

Benedetto Caccia L. 592.6.1

Martino Orseniga L. 1073.17.1

Gerolomo Moltino L. 491.-.-

Gregorio Cayo L. 81.-.-

Giulio Caccia L. 171.11.9

Bartolomeo Rouello L. 63.10.9

Rocco Fontana, S. Pirotta, Andrea S. Vitto e Giuseppe L.180

Fomagallo Paolo Cajo L. 14.16.-

Pietro Consono L. 22.14

Ambroggio Riboldi L. 22.5.-

Carlo e Giuseppe Radaielli L. 12.-.-

Gio: Vigone L. 397.11.9

Gio: Brambilla L. 3

Carlo Oggiono L. 23.7.3

Antonio Motta detto Porra L. 5379.18.8

Gio: Batta Casati L. 245.18.6 D.

Gio: Presbitero Bastaro L. 234.12.6

Matteo Postizo L. 111.7.6

S. Pietro Francesco Isacco L. 35 Gio:

Batta Cattaneo L. 17

Francesco Brambilla L. 206.12.7

Agostino Pirovano L. 28.5.3

Carlo Felice Zari L. 24

presbitero e Fratelli Morganti detti li Nobili L. 4641.7.-

S. Capitano Pro Vassallo L. 32

Marc'Antonio Fornasaro di Gaggio L. 79.6.-

Pro Viganò Fattore L. 2167.7.6

Sudetto in conto di provigione L. 36.15.-

Sudeto in conto de carichi L. 859.15.3

solaro di Formenti moggia 123 L. 1660.10.- S

olaro di Mistura moggia 129.3 L. 838.10.-

Cantina di vino moggia 135 L. 844.-.-

SS. ri Heredi Nava di Barzanò L 494.10.-

Totale .. L. 22713.1.11

 

Partite scosse doppo la morte della fu Sig. ra Contessa come segue.

Dà Gioseppe e Silvestro Fratelli Beretta L. 104.13.3

Dà Francesco Riva L. 58.15.-

Dà Giuseppe e Paolo Steffanoni L. 37.14.6

Dà Domenico Briosco detto Cantone L. 51.5.-

Dà Gioseppe e Melchior Riboldi L. 382.18.6

Dà Gioseppe Viganò L. 173.15.5

Dà Benedetto Caccia L. 17.19.10

Dà Martino Orseniga L. 7.5.9

Dà Gerolamo Molteno L. 491

Dà Gregario Callio L. 81.-.-

Dà Giulio Caccia L. 73.9.6

Dà Bartolomeo Rouello L. 23.10.-

Dà Paolo Caglio Ferraro L. 14.16.-

Dà Paolo Ambrogio Riboldi L. 22.5.-

Dà Gio: Brambilla L. 2.15.-

Dà Agostino Pirovano L. 18.-.-

Dal sig. Capitano Don Pietro Vassallo L. 32.-.-

Dà Pietro Viganò L. 954.17.9

dal Solaro di Formento per moggia 123 venduto L.1660.10.-

Dal Solaro di Mistura per moggia 129:3 L. 838.10.-

Dalla Cantina per Brenta 135

Vino venduto L. 844.-.-

Dà Mobili di Gio: Rigone L. 8.10.-

Dà Pro F. Viganò in conto carichi L. 498.12.6

Da Sig. ri Heredi Nava L. 150.-.-

Totale ... L. 6548.2.- "

 

Quanto ai beni cosiddetti "stabili " e ai beni in magazzino c'è un altro documento, assai interessante poiché riporta anche le quantità della produzione agricola distinta per tipo di prodotto:

"Beni stabili di Cassago, e Zoccolino descritti nel primo Inventario dà fol.54 sino à fol.71 quali restano affittati come segue.

A Francesco Riva L. I56.2.-

A' Gioseppe e Paolo Steffanoni L. 60.A.-

A' Domenico Brisco L. 51.13.-

A' Gioseppe Cireda. L. 73.-.-

A' Gioseppe e Melchiore Riboldi L.301.6.-

A' Gioseppe Viganò L. 73.-.-

A' Paolo Fumagallo L. 56.2.-

A' Gerolamo Molteno L. 96.2.-

A' Gregorio Caglio L. 71.-.-

A' Giulio Caccia L. 16.-.-

A' Bartolomeo Rouello L. 50

A' Gio: e Carlo Radaello L. 174.-.-

A' Mastro Antonio Fumagallo L. 37.-.-

A' Gerolamo Caspano L. 86.18.-

A' Gio:Pietro Fumagallo L. 39.4.-

A' Gioseppe e Fratelli Beretta compreso il Prato Morigiotto L. 133.I2.-

Formento Moggia 113.4.3 à L. 18 L.2044.14.-

Mistura moggia 62.3.1. à L. 10 L. 624.1.3

Seta n. 73 à L. 10 L.730.-.-

Vino brenta 109 à L.8 L. 872.-.-

Fieno fassi 18 a L. 3 L. 54

Nocci moggia 3 à L. 6 L. 18.-.-.

Per legna L. 100.-.-

Paolo Cajo L. 13.-.-

Per frutta de Pezzi L. 50.-.-

Dedutioni L. -.-.-

Al Caspano per abbonamento de carichi L. 14.-.-

A Giuseppe e Melchior Riboldi per riguardo solito L. 35.-.-

Per spese di lavorerio L. 60.-.-

Per spese di reparationi L.100.-.-

Per il legato di S.t Salvatore L. 16.-.-

Per carichi Ordinarij e straordinarij di Bulciago L. 2.-.9

Per Carichi del Comune di Verga e Zoccolino L. 9.8.9

Per carichi del Comune di Cassago L. 53.12.-

Per salario, et Provigione del Fattore L. 242.-.-

Certificati Civili L. 265.-.-

Per legato al Capellano del S. Bartolomeo Pirovano L.266.13.4

Totale ... L. 1064.6.6

restano L. 4906.4.9

 

 

Produzioni agricole anni 1715-1723:

Prodotto (moggia)    

1715     1716    1717    1718     1719    1720    1721    1722     1723    
     

 

           
  Formento 26.5 27.4 19.3 2I.7 35.2 44.1 32.1 28.4 28.4
  Miglio - -

-

- - - -    
  Melgone - -

-

- - - -    
  Seta 4I.3 83.3 25.10 43.4 79.8 70.10 63.4 44.10 53.3
  Vino (brente) 70.1 142.1 56.3 90 189.1 114 22.2 62.1.3 177.1
  Fieno (fassi) - -

-

- - - -    
  Noci 7.4 2.2

-

- - - - 4.1 4.1
  Legumi - - - - - - -    
  Mistura 78.6 46 61 52.1.2 41.4 62.3 61.5 57.3.2 58.-.-