MAESTRO VETRAIO BAVARESE

1909

St. Augustine, cattedrale di sant'Agostino

 

Agostino guarisce un uomo malato

 

 

 

La vetrata narra un episodio miracoloso che viene attribuito ad Agostino. Il primo a parlarne è Possidio, il suo biografo:

29. 5. Parimenti, mentre era malato e stava a letto, venne da lui un tale con un suo parente malato e lo pregò di imporre a quello la mano perché potesse guarire. Agostino gli rispose che, se avesse avuto qualche potere per tali cose, in primo luogo ne avrebbe fatto uso per sé. Ma quello replicò che in sonno aveva avuto un'apparizione e gli era stato detto: « Va' dal vescovo Agostino perché imponga a costui la sua mano, e sarà salvo ». Appreso ciò egli non indugiò a fare quel che si chiedeva, e il Signore subito fece andar via guarito quel malato dal suo letto.

POSSIDIO, Gesta Augustini 29, 5

 

L'episodio viene raccolto e riproposto nel XIII secolo da Jacopo da Varagine nel capitolo dela sua Legenda Aurea che tratta della vita di Agostino:

Intanto venne da lui un ammalato a domandargli con insistenza che lo guarisse ed egli rispose:

- Figlio mio, credi tu che se io ne avessi avuto il potere non ne avrei usato prima per me? Ma l'ammalato insisteva dicendo che in una visione gli era stato dato questo comando. Vedendo la sua fede, il santo gli impose le mani e lo guarì.

JACOPO DA VARAGINE, Legenda Aurea

 

La scena descritta nella vetrata mostra Agostino ormai anziano seduto sul suo letto negli ultimi giorni della sua vita terrena. Al o capezzale sono presenti varie persone che lo assistono. Alla sua destra un chierico vestito di tutto punto regge una croce astile, mentre al suo fianco un monaco con tonaca nera regge nelle mani un grande libro chiuso con una croce in copertina.

Altre donne sono presenti e si affaccendano premurose verso Agostino e nei confronti di un malato che è stato portato su un letto nella camera dove si trova il santo. Agostino si è parzialmente alzato con il busto e impone la sua mano sinistra sul capo di un giovane malato. La mano destra del santo accenna ad una benedizione. Il volto di Agostino esprime sofferenza, ma anche una grande pacatezza e consapevolezza del suo stato di salute. Una folta barba e capelli grigi incorniciano un volto maturo segnato dal passare del tempo, ma sempre vivo e attento a soddisfare le esigenze dei suoi fedeli.

La legenda in basso alla vetrata recita ST. AUGUSTINE HEALING A SICK MAN.