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CICLo AGOSTINIANo di Egidio Schor a Novacella

Il Battesimo di Agostino di Egidio Schor a Novacella. Secolo XVII

Il Battesimo di Agostino

 

 

EGIDIO SCHOR

1680

Convento agostiniano di Novacella

 

Il Battesimo di Agostino

 

 

 

In basso alla tavola si legge: Augustinus una cum Alipio et Adeodato Mediolani a B. Ambrosio sacro fonte abluitur Anno aetatis suae 30, partus Virginei 388 Die 5 may. La scena si svolge in una chiesa ed è composta obliquamente secondo i canoni barocchi. Un grande drappo si flette su Ambrogio, mentre Agostino, Alipio e Adeodato sono disposti sui gradini della cappella. Ambrogio versa l'acqua sulla testa di Agostino che abbassa il capo.

Più indietro seguono anche Alipio e Adeodato che aspettano il loro battesimo. A sinistra un accolito regge in mano un vassoio con gli strumenti liturgici. Una luce anima il viso di Ambrogio e il vestito di Agostino.

 

Giunto il momento in cui dovevo dare il mio nome per il battesimo, lasciammo la campagna e facemmo ritorno a Milano. Alipio volle rinascere anch'egli in te con me. Era già rivestito dell'umiltà conveniente ai tuoi sacramenti e dominava così saldamente il proprio corpo, da calpestare il suolo italico ghiacciato a piedi nudi, il che richiede un coraggio non comune. Prendemmo con noi anche il giovane Adeodato, nato dalla mia carne e frutto del mio peccato. Tu l'avevi ben fatto. Era appena quindicenne e superava per intelligenza molti importanti e dotti personaggi.

AGOSTINO, Confessioni 9, 6, 14